Ginevra 2018, al salone svizzero dove si scopre il meglio della produzione mondiale

Una panoramiche dei padoglioni del salone di Ginevra
MILANO - Anche l’edizione numero 88 del Gims (il Geneva international motor show) rispetta la consueta liturgia cronologica: 11 giorni di apertura al pubblico –...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MILANO - Anche l’edizione numero 88 del Gims (il Geneva international motor show) rispetta la consueta liturgia cronologica: 11 giorni di apertura al pubblico – quest’anno dall’8 al 18 marzo – preceduti dalle due giornate riservate alla stampa e dall’aperitivo di lunedì 5 marzo: la votazione decisiva e l’incoronazione dell’“Auto dell’Anno 2018”.

Dal punto di vista logistico, gli spazi sono rimasti sostanzialmente gli stessi (del resto, il Palexpo di Contrin non è per fortuna una fisarmonica che si può “allungare” a piacere), anche se la distribuzione degli stand ha subito qualche modifica, non necessariamente peggiorativa, dettata da alcune defezioni. Per esempio, il gruppo Psa è riuscito a compattare i due marchi storici, affiancando gli stand Peugeot e Citroën, che spostandosi ha consentito a Jaguar Land Rover di conquistare uno spazio più adeguato alle sue necessità.


Per il resto, ci sono sempre le 6 “halle” concentrate nell’edificio principale, dove i costruttori espongono oltre 900 vetture, mentre il padiglione 7 – più isolato ma comunque facilmente raggiungibile in un paio di minuti tramite un passaggio coperto, è riservato ai produttori di accessori ed equipaggiamenti, oltre che alla rassegna collettiva organizzata dalla Saa (Swiss automotive aftermarket) di durata inferiore: dall’8 al 12 marzo. Al di là dell’attrattiva principale – e cioè il meglio dell’attuale produzione automobilistica mondiale – il Salone di Ginevra ripropone i consueti appuntamenti riservati agli appassionati, come l’esposizione Tag Heuer, nel cui stand da 1.000 m2 sono esposte tre supercar da competizione sponsorizzate dalla griffe svizzera di orologi che ha profondi legami con l’automobilismo sportivo. Inedita è la rassegna speciale «Il ritorno del futuro» dedicata ad alcuni dei più significativi prototipi e concept che in passato hanno debuttato al salone svizzero. Accessibile al pubblico per 10 ore al giorno (dalle 10 alle 20 nei giorni infrasettimanali, dalle 9 alle 19 il sabato e la domenica), l’88° Salone di Ginevra prevede un ticket d’ingresso di 16 euro, ridotto a 9 per i pensionati e i ragazzi dai 6 ai 16 anni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero