Anche in GB effetto guerra sul prezzo della benzina, impennata record da 17 anni: in media a 1,81 sterline al litro (circa 2,1 euro)

Una stazione di rifornimento in GB
LONDRA - Impennata dei prezzi della benzina alla pompa nel Regno Unito, colpito come altri Paesi in misura crescente dai contraccolpi della guerra in Ucraina e delle sanzioni...

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LONDRA - Impennata dei prezzi della benzina alla pompa nel Regno Unito, colpito come altri Paesi in misura crescente dai contraccolpi della guerra in Ucraina e delle sanzioni sulla Russia spuntati ad appesantire fattori vari d’incertezza proiettatisi sull’economia post Covid britannica e globale fin da prima del 23 febbraio. Gli ultimi dati, diffusi oggi dal Royal Automobile Club (Rac), indicano un incremento generalizzato di almeno 2 pence al litro, il più alto degli ultimi 17 anni, fino a una media di quasi 1,81 sterline (pari a circa 2,1 euro). Mentre il diesel raggiunge un costo al dettaglio medio di oltre 1,86 sterline al litro. Per fare il pieno a una vettura familiare standard a benzina occorrono ora poco meno di 100 sterline; mentre per una a gasolio si arriva a 102,6, calcola il Rac.

Un preoccupazione in più per i consumatori, ma anche per il governo di Boris Johnson, le cui rassicurazioni sulla tenuta complessiva dell’economia isolana - spinta negli ultimi mesi dalle riaperture post Covid con la revoca di tutte le restrizioni sanitarie fin da metà gennaio e suggellata dal rilancio dell’occupazione a livelli senza precedenti dal 1974 - devono fare i conti in queste ore pure con la brusca doccia fredda delle ultime stime di medio periodo dell’Ocse. Stime che vedono il Regno ancora al secondo posto fra i Paesi del G7 nelle previsioni di rimbalzo del Pil relative all’anno in corso (+3,6%), ma precipitano a 0, sulla soglia della recessione, per quel che riguarda il 2023: in coda stavolta non solo ai sette Paesi più industrializzati del mondo, ma - se fossero confermate - a tutti quelli del G20 Russia esclusa, come evidenzia non senza allarme il Financial Times online. 

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Il Messaggero