STOCCARDA – La Formula E, il circuito Fia riservato alle monoposto elettriche, sarà un campionato molto tedesco. Dopo Audi, Bmw e Mercedes, anche Porsche ha deciso di...
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Il congedo era nell'aria (il Messaggero lo aveva anticipato ieri) e Porsche lo ha confermato con una nuova strategia per il motorsport orientata sulla mobilità elettrica. Quello del 2017 sarà l'ultimo campionato nell'Lmp1: Porsche saluta il circuito appena un anno dopo Audi. Nel contempo, però, la casa di Zuffenhausen ha deciso di rafforzare la presenza nella classe GT del Fia World Endurcance Championship, schierando la 911 RSR. La 24h di Le Mans (che Porsche ha vinto tre volte consecutive) e l’American IMSA WeatherTech SportsCar Championship sono i due eventi principali, ma non gli unici del nuovo calendario di Weissach, dove ha sede la scuderia.
«Entrare in Formula E e ottenere il successo in questa categoria sono le logiche conseguenze della nostra Mission E (la prima auto completamente elettrica di serie di Porsche, ndr.)», ha spiegato Michael Steiner, responsabile della Ricerca e Sviluppo di Porsche. Il costruttore ha già avviato lo sviluppo della propria vettura per il campionato: «Il crescente livello di libertà negli sviluppi tecnologici interni all’azienda rende la Formula E un campionato allettante», ha aggiunto il manager.
La nuova strategia del motorsport è stata rimodulata sull'offensiva di prodotto, che sarà concentrata su pure vetture GT e auto sportive puramente a zero emissioni. «Porsche sta lavorando con concetti di propulsione alternativi e innovativi – ha concluso Steiner - Per noi, la Formula E rappresenta l’ambiente competitivo più avanzato nel quale portare avanti lo sviluppo di vetture ad elevate prestazioni in settori quali la compatibilità ambientale, l’efficienza e la sostenibilità».
Il Messaggero