PARIGI – Zurigo è la quarta nuova località del calendario della stagione 2017/2018 della Formula E, quella che scatta in dicembre con il doppio ePrix di Hong...
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La prova elvetica sarà l'ultima delle quattro tappe europee che cominciano il 14 aprile a Roma per poi proseguire a Parigi e Berlino. La capitale tedesca ha confermato il tracciato del vecchio scalo di Tempelhof dove si è già corso nella prima e nella terza stagione per un totale di 3 ePrix. A Zurigo si correrà il 10 giugno. Seppur con un anno di ritardo rispetto al titolo iridato vinto dallo svizzero Sébastien Buemi, il suo paese rende omaggio al proprio campione. «È un sogno che si avvera», ha dichiarato il pilota della Renault e.Dams.
Un'operazione certamente favorita da uno dai sostenitori della Formula E, la banca Julius Bär. «Siamo orgogliosi di ospitare una gara in Svizzera, il nostro mercato domestico», ha commentato il Ceo Boris Collardi. Il 43enne top manager si è dichiarato convinto che «l'ePrix di Zurigo sarà un evento indimenticabile». Oltre alla capitale finanziaria elvetica, debuttano nel circuito anche Santiago del Cile, San Paolo e, appunto, Roma.
Finora la casella della decima gara della quarta stagione era ancora libera, anche se in ballo sembrava esserci un'altra città tedesca. In realtà in Italia ci sono altre località interessate. I costi per l'organizzazione della gara politicamente corretta sono ancora sostenibili: si parla di una decina di milioni di euro. La Svizzera non ospitava una gara automobilistica del 1954. La Formula E approda a Zurigo solo perché nel 2015 la legge è stata modificata introducendo eccezioni per competizioni a zero emissioni.
Il Messaggero