GINEVRA – Certe volte fanno notizia anche le assenze. Nel caso dei costruttori ufficializzati e autorizzati dalla FIA per la Formula E, manca Mercedes, che pure si era...
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Toto Wolff, responsabile del motorsport della Stella, e Alejandro Agag, genero dell'ex primo ministro spagnolo Aznar e Ceo della Formula E, avevano siglato un accordo grazie al quale a Mercedes sarebbe stata riservata la possibilità di partecipare alla prima stagione durante la quale non sarà più previsto il cambio di macchina. L'interesse della casa di Stoccarda per il circuito a zero emissioni si inserisce nell'ambito della strategia di espansione della gamma elettrica ribattezzata EQ.
«Guardiamo alla crescita della Formula E con molto interesse, così come consideriamo tutte le opzioni disponibili nel motorsport del domani – aveva spiegato lo scorso autunno il manager austriaco Wolff - Siamo molto soddisfatti di questo accordo che ci assicura un’opportunità di entrare nella serie. L’elettrificazione giocherà un ruolo sempre più importante nell’automotive: il motorsport è da sempre un banco di prova per lo sviluppo per l’industria». Almeno per il momento, tuttavia, sembra che Mercedes abbia deciso per un banco di prova differente. O, almeno, un banco di prova gestito in parte da altri.
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Il Messaggero