MILANO - Sono davvero rilevanti i risultati ottenuti dalla Ford nella riduzione dei consumi energetici. È quanto si evince dall'ultimo rapporto annuale sulla sostenibilità...
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In questo quadro generale di forte impegno ecologico si inseriscono i programmi della divisione europea, che all'inizio dell'anno ha reso nota la propria strategia di produzione sostenibile. L'obiettivo di utilizzare quest'anno il 30% di acqua in meno nei processi industriali è il primo passo verso il traguardo del 2015, quando per ogni veicolo saranno impiegati 1,5 metri cubi d'acqua rispetto ai 5 metri cubi attuali.
Analoga l'attesa per quanto riguarda gli scarti di produzione, che dovranno calare del 70%, da 5 a 1,5 kg per veicolo, nell'arco dei prossimi 5 anni. Un cammino in parte già cominciato, visto che le fabbriche di Colonia, Genk e Saarlouis sono già in regime di rifiuti zero. Mentre gli altri 5 stabilimenti stanno predisponendo i piani per abbattere drasticamente, a partire dall'anno prossimo, le principali categorie di rifiuti industriali.
Sempre quest'anno, Ford Europa comunicherà i dettagli della propria strategia energetica, ricordando comunque il recente lancio del suo primo modello elettrico - il Ford Transit Connect Electric - e il motore 1.0 EcoBoost a 3 cilindri che, impiegato sulla Focus, ne ha fatto il modello a benzina più efficiente della storia Ford, con emissioni di CO2 di soli 109 g/km. Non bisogna poi dimenticare un altro dato: a livello mondiale nel 2011 le emissioni di CO2 dell'intera gamma Ford sono diminuite dell'8%. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero