Fiat, la stampa tedesca insiste: gli Agnelli vogliono uscire dall'auto

John Elkann presidente di Fiat ed Exor
BERLINO - Continuano su parte della stampa tedesca le voci su una possibile acquisizione parziale o totale di Fiat Chrysler Automobiles da parte di Volkswagen, all'indomani...

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BERLINO - Continuano su parte della stampa tedesca le voci su una possibile acquisizione parziale o totale di Fiat Chrysler Automobiles da parte di Volkswagen, all'indomani della rivelazione in proposito da parte del mensile Manager Magazin, poi smentita dai diretti interessati.



Secondo la Frankfurter Allgemeine Zeitung, le informazioni del periodico specializzato sono «confermate da fonti ben informate». Anche il quotidiano economico Handelsblatt, in un articolo intitolato “Basta a Torino?”, scrive di avere informazioni secondo cui «la famiglia Agnelli vuole vendere. In particolare per quel che riguarda i 'marchi di massà, cioè sostanzialmente Fiat e Chrysler». Per Handelsblatt, che cita ancora «fonti industriali vicine alla proprietà» di Fca una «banca d'investimenti sarebbe già stata incaricata di trovare compratori interessati. Sono già stati condotti diversi colloqui, non solo con Piech».

Handelsblatt rivela anche che «da fonti italiane è stato possibile apprendere come anche Roland Berger abbia fatto da mediatore tra la parte di Volkswagen e gli Agnelli». Secondo il quotidiano di Duesseldorf tutto questo dipenderebbe «dalla stanchezza per il settore dell'auto di John Eklann, presidente Fiat a capo della holding di famiglia Exor. Attualmente sono altri i settori che lo attirerebbero di più rispetto al mercato turbolento dell'auto. Solo il marchio del lusso Ferrari avrebbe ancora la sua benedizione». Una cosa è comunque «sempre più chiara», scrive ancora Handelblatt in un altro articolo sulla vicenda: «la dinastia che da oltre 100 anni fa la storia di Fiat sta lentamente prendendo commiato dal marchio ricco di storia». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero