FIA e Liberty Media trovano l'accordo: nel 2023 saranno sei le gare Sprint nel Mondiale F1

La partenza di una gara Spint di Formula 1
Alla fine si è trovato un compromesso tra FIA e Liberty Media per quanto riguarda le gare Sprint nel Mondiale F1. Nel 2023, saranno sei le corse che si svolgeranno il...

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Alla fine si è trovato un compromesso tra FIA e Liberty Media per quanto riguarda le gare Sprint nel Mondiale F1. Nel 2023, saranno sei le corse che si svolgeranno il sabato pomeriggio come antipasto al Gran Premio della domenica. La decisione finale è arrivata dal Consiglio Mondiale della FIA che, attraverso il voto elettronico, ha approvato la proposta. Quest'anno le gare sprint sono tre, due già disputate. Il raddoppio del numero delle corose del sabato era nei piani di Liberty Media già da quest'anno, ma dopo l'intesa con i team era mancata la quadra economica con la FIA. Le motivazioni ufficiali indicavano la necessità di valutare "l'impatto sulle attività in pista e sul personale" delle Sprint aggiuntive, ma secondo i rumours il neo presidente Mohammed Ben Sulayem aveva chiesto una spartizione dei ricavi più vantaggiosa verso la Federazione stessa.

"Grazie alla stretta collaborazione con Stefano Domenicali e i nostri colleghi della FOM, abbiamo completato un'attenta analisi sull'impatto delle Sprint aggiuntive, e abbiamo rivisto parametri significativi del nostro lavoro per assicurare che possano essere sempre gestite al massimo livello", ha commentato questa volta Ben Sulayem, dicendosi contento "che il Consiglio Mondiale abbia dato la sua approvazione". Tra le righe, si intuisce quindi l'allineamento trovato tra la FIA e il promotore del campionato sugli aspetti chiave delle questione, e si legge di "piattaforma regolamentare" adesso in vigore per attuare il passaggio da 3 a 6 Sprint. Contando i 24 Gran Premi standard, nel 2023 si svolgeranno di fatto 30 gare di Formula 1.

"La risposta da fans, squadre, promoter e partner è stata molto positiva e il format sta dando una nuova dimensione alla F1", ha invece dichiarato Domenicali. Ma in realtà, al di fuori delle parole di rito, non è andata esattamente così: nel sondaggio ufficiale condotto nel 2021, su 167 mila partecipanti, meno del 7% aveva ritenuto migliorativa l'introduzione delle gare corte. Quest'anno resta ancora una Sprint da disputare, quella del 12 novembre a Interlagos, dopo quelle già andate in scena a Imola e Spielberg. Il circuito brasiliano, quindi, sarà l'unico ad aver ospitato per due volte la mini-gara del sabato, con cui viene stabilita la griglia del Gran Premio. Nella passata stagione il format aveva debuttato a Silverstone, ed era stato applicato anche a Monza.



Non si parla per adesso di eventuali ritocchi al regolamento sportivo, come avvenuto fra 2021 e 2022: adesso la qualifica "classica" del venerdì fa statistica per la pole-position, e la Sprint assegna punti ai primi otto al traguardo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero