OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
MELBOURNE - «Oggi questa Ferrari era una bestia!». Esulta per la macchina vincente consegnatagli dal team di Maranello, Charles Leclerc, più ancora che per la vittoria del Gp d’Australia, dove il pilota della rossa è stato dominatore assoluto. Leclerc torna da Melbourne - e si prepara all’appuntamento di Imola - da leader del Mondiale piloti con 46 punti di vantaggio sul campione del mondo Max Verstappen, dopo solo tre gare del Campionato 2022 di Formula 1. «Siamo soltanto alla terza gara e pensare al campionato è difficile, ma la macchina è fortissima e affidabile. Per ora siamo stati sempre lì, continuando così avremo delle possibilità di vincere e ciò mi fa sorridere dopo le ultime due annate difficili». Il pilota monegasco sia con gomme medie sia con gomme dure è stato imprendibile per le Red Bull: «Superiorità inaspettata? Sì - ammette Leclerc, sull’onda dell’entusiasmo ritrovato per la Rossa - in qualifica eravamo molto veloci, ma pensavo che il gap in gara sarebbe stato più ridotto. Però oggi la macchina era una bestia. Facevo tutto quello che volevo con la macchina. Le gomme le abbiamo gestite alla perfezione. Non siamo stati fortunati con le Safety Car, ma non ci hanno fatto perdere nulla».
Una super Ferrari che dà ragione al lavoro fatto dal team principal, Mattia Binotto: «Siamo felici e contenti, la vittoria è sempre bella.
La Ferrari era in un campionato a parte. È frustrante non aver conquistato alcun punto, e non penso che quello che è accaduto sia legato ai cambiamenti che abbiamo apportato prima della gara. Preferisco aggiustare una macchina veloce che averne una lenta ed affidabile. Abbiamo bisogno di andare avanti, non possiamo accettare i ritiri - ha aggiunto - ora dobbiamo capire quale sia stato problema e risolverlo».
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero