MARANELLO - Da tempo la 488 GTB ha preso il posto della 458 Italia nella gamma Ferrari. Ma i clienti della casa di Maranello – si sa - sono, oltre che benestanti, spesso...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Su questa base molto particolare è stata appena deliberata da Maranello una 458 MM Speciale che non ha uguali nel mondo. L’ha testata a fondo, sulla pista di Fiorano, lo storico collaudatore Ferrari Dario Benuzzi, prima di consegnarla nelle mani dell’entusiasta cliente britannico. Il quale – com’è facile immaginare – ha preteso, tra le tante personalizzazioni, la sistemazione del posto di guida rigorosamente a destra. E questo anche se la caratterizzazione made in Italy è ben sottolineata.
Esternamente la 458 MM Speciale si fa notare infatti per una vistosa banda tricolore che si distende longitudinalmente lungo la carrozzeria verniciata in bianco (triplo strato). Esternamente la vettura si distingue anche per altre particolarità come i nuovi gruppi ottici anteriori e posteriori, una nuova presa d’aria laterale, cerchi ruota di disegno inedito e per un singolare “effetto visiera” delle vetrature: un dettaglio, quest’ultimo, che richiama la GTO del 1984 (la supercar che precedette la F40).
Sul piano strutturale, questa 458 MM Speciale si distingue per una carrozzeria completamente nuova realizzata in alluminio, rigorosamente a mano, ma con alcune parti in fibra di carbonio, come i paraurti anteriore e posteriore. Ciò contribuisce a ridurre il peso e dunque a migliorare le prestazioni, che però non sono state dichiarate dalla Casa. Vale la pensa ricordare, comunque, che il motore è quello della 458 Italia Speciale, ovvero il V8 posteriore-centrale aspirato e a iniezione diretta da 4.497 cc, capace di erogare 605 cv a 9000 giri e 540 Nm di coppia massima a 6000 giri.
E’ stata rivisitata anche l’aerodinamica: alcune modifiche sono visibili nel frontale, dove la carrozzeria abbraccia i radiatori, ora più inclinati e ravvicinati. Le prese d’aria laterali sono state progettate per consentire un ulteriore raffreddamento del vano motore, compensando la nuova forma del lunotto. Al retrotreno, uno spoiler fisso consente di bilanciare uniformemente il carico, nonché di completare la linea di cintura che parte dal paraurti anteriore, per poi continuare lungo la fiancata, dando l’impressione di una forte inclinazione verso l’avanti.
Per quanto riguarda invece le modifiche all’interno dell’abitacolo si fanno notare l’adozione di un impianto audio avanzato e alcune finiture che soddisfano le specifiche richieste del cliente. Tra queste, la selleria in pelle color cioccolato con cuciture bianche e rivestimenti in carbonio è enfatizzata da molti particolari unici come ad gli anelli bianchi in raso che evidenziano i comandi sul tunnel centrale. Non rivelato il prezzo. Ma se pure vi è venuta voglia di… sognare, sappiate che si tratta di un pezzo unico, già consegnato al (fortunatissimo) legittimo proprietario.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero