PARIGI - Il settore auto si trova di fronte a nuove sfide che arrivano dall’esterno e «si deve adattare» e «le dimensioni, la taglia sono importanti per...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Non possiamo far fronte a questi costi in R&D e per gli investimenti da soli», ha detto Tavares. Il manager ha sottolineato che l’obiettivo è quello di arrivare a proporre ai clienti una mobilità «pulita, sicura e accessibile» e ora le auto elettriche e ibride sono una realtà: «Sono disponibili nel concessionari». Quindi la mobilità «sicura e pulita» è già una realtà. Per fare in modo che sia anche accessibile e quindi «ci sia coerenza tra queste tre dimensioni» è necessario unire le forze per «diluire i costi» e Fca e Psa «sono due gruppi che hanno complementarietà evidenti». La fusione tra Fca e Psa «è la miglior maniera per rispondere» alle sfide che il settore auto si trova ad affrontare. «La fusione ci permette di rispondere nel miglior modo possibile» alla trasformazione in atto nel settore. Ha prosuguito Carlos Tavares, presidente del consiglio di gestione di Psa, durante l’assemblea dei soci del gruppo automobilistico francese, rispondendo a una domanda sulla fusione con Fiat Chrysler Automobiles. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero