TORINO – FCA, comunicando le novità del business plan 2014-2018, ha svelato i propri piani relativi allo sviluppo ed alla commercializzazione di quella che...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Oltre alla Chrysler Pacifica PHEV – l’ibrida plug-in presentata pochi giorni fa al North American International Auto Show di Detroit – FCA schiererà nei prossimi anni due importanti eco-novità all’interno dei brand Jeep e Ram, cioè nei segmenti dei fuoristrada e dei pick-up pesanti. La tecnologia mild hybrid, cioè con un generatore-motore a 48 Volt collegato ad un proprio accumulatore, soluzione ideale per ridurre la necessità di erogazione da parte del motore termico in fase di partenza e di spunto (le situazioni in cui consumo ed emissioni sono massimi), debutterà nella prossima generazione della Jeep Wrangler, assieme ad una gamma di propulsori completamente rivisti per ottimizzare il rendimento energetico.
Il piano FCA prevede per Wrangler anche una variante HEV, cioè ibrida convenzionale e capace di soddisfare le richieste in termini di emissioni della fase programmata per il 2022. Per il pick-up Ram 1500, uno dei modelli più apprezzati dall’utenza ‘tradizionale’ degli Stati Uniti, l’alternativa verde sarà rappresentata anche in questo caso dal sistema mild-hybrid a 48 Volt, così efficace da consentire a questo veicolo di rientrare nei limiti (meno stringenti per questa tipologia, rispetto a suv e mpv) previsti per il 2022. Anche il Ram, comunque, FCA sta mettendo a punto una nuova gamma di propulsori che serviranno all’omologazione 2018 ed al passaggio alla fase successiva.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero