Mancano appena due settimane al via del GP di Austria, prima prova del Mondiale 2020 che scatterà il weekend del 5 luglio sul circuito di Spielberg. Liberty Media, ha reso...
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Dovrà cambiare anche la fase di pre-griglia. Non sarà più ammessa la moltitudine di ingegneri, meccanici e soprattutto ospiti attorno alle monoposto perché il personale dovrà essere ridotto al minimo indispensabile. E per il momento dell'inno nazionale che precede la partenza non si potranno avere tutti i piloti allineati sulla linea di arrivo. I ragazzi che dal 2018 hanno soppiantato le grid girls, resteranno coinvolti nello spettacolo, ma in forma virtuale: "Riceveranno le divise e ci invieranno dei filmati con un messaggio che potremo mandare in onda", ha spiegato Brawn. Non ci sarà la drivers parade, senza pubblico non ha senso e poi non si potevano certo mettere 20 piloti su un camion. Verranno così intervistati uno alla volta di fronte ai rispettivi box. Potrà sembrare strano, specialmente all'inizio, ma Brawn ha fiducia sulla riuscita del prodotto: "Ci sono molti modi in cui possiamo creare intrattenimento senza compromettere salute e sicurezza. Sono certo che ci riusciremo, sarà soltanto qualcosa di differente. Questa è la nuova normalità. Per quanto durerà? Non lo sappiamo, ma senza dubbio per il resto dell'anno". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero