Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio d'Austria, nono appuntamento del Mondiale 2016 di F1. L'inglese, scattato dalla pole position, si è imposto dopo un altro...
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Alle spalle di Hamilton si sono piazzati l'olandese Max Verstappen con la Red Bull e Kimi Raikkonen con la Ferrari. Sebastian Vettel, al volante dell'altra Rossa, si è ritirato al 27° giro a causa dell'esplosione della gomma.
FISCHI AL VINCITORE
«Una gara incredibile, davvero molto difficile, su una pista fantastica». Lewis Hamilton esulta dopo il trionfo nel Gp d' Austria. «È stata davvero una grande gara», dice l'inglese nella consueta intervista a caldo, prima di fornire la sua versione sul contatto con il compagno di squadra Nico Rosberg all'ultimo giro. «Lui ha commesso un errore in curva 1 e ho avuto l'opportunità di andare all'esterno in curva 2, gli ho lasciato parecchio spazio all'interno ma poi ha fatto un bloccaggio. Credo che abbiamo avuto un problema con i freni. E io sono -sottolinea- sono qui per vincere, tutto qua». Il driver di Stevenage è stato fischiato dal pubblico durante l'intervista: «Non so perché ma è un problema loro, non mio», taglia corto Hamilton.
FERRARI ROSSO SPENTO
«La sfortuna non ci vuole mollare». Così Maurizio Arrivabene, team principal della Ferrari, commenta ai microfoni di Sky il ritiro di Sebastian Vettel durante il Gp d' Austria per l'esplosione della gomma posteriore. «Come avete visto tutti la gomma è esplosa e non so se si tratta magari di un taglio dovuto alla salita di un cordolo. In ogni caso, questa volta lo dico, la sfortuna non ci vuole mollare», dice Arrivabene, che si consola almeno in parte con il terzo posto di Kimi Raikkonen. «Sì, assolutamente sì. Peccato perché Sebastian poteva essere più avanti. È veramente un peccato», ripete il team principal, che non vuole comunque sentir parlare di occasione sprecata: «Visto quello che è successo, dove sprecata?».
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Il Messaggero