EVO Yachts prepara il lancio del 43 con motori fuoribordo

L'originalissimo Evo Yacht 43
NAPOLI - Prosegue a ritmi serrati l’aggiornamento dell’EVO 43, originale yacht planante di 13 metri che ha fatto dello stile innovativo e delle soluzioni...

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NAPOLI - Prosegue a ritmi serrati l’aggiornamento dell’EVO 43, originale yacht planante di 13 metri che ha fatto dello stile innovativo e delle soluzioni unconventional (come le murate e la poppa mobili) il proprio marchio di fabbrica. Ora, dopo gli allestimenti base, le variazioni per il mercato americano, l’arricchimento delle dotazioni e la versione con postazione di comando al centro (Walk Around), è in arrivo la versione con motorizzazione fuoribordo, ovvero con Mercury Verado, in grado di assicurare alte prestazioni (ancora non dichiarate ma presumibilmente elevatissime nella configurazione quadrimotore). Scontata anche la disponibilità di maggiore spazio a bordo, grazie sia alla propulsione fb sia alla soluzione Center Console.


La nuova imbarcazione non è stata ancora svelata: la presentazione ufficiale, infatti, è prevista tra alcune settimane. Per ora il cantiere ha diffuso, in anteprima, soltanto alcuni rendering, dai quali s’intuisce comunque un incremento di sportività e la conferma dello stile smart voluto da Valerio Rivellini: il progettista napoletano che finora ha firmato tutte le versioni della barca prodotta da Blu Emme Yachts, ha puntato anche in questo caso su originalità e funzionalità di alcune soluzioni, come le sponde laterali “XTension”, in grado di trasformare lo spazio della beach area in una terrazza a pelo d’acqua di oltre 25 metri quadri.

«Ho seguito in pieno la filosofia del Form&Function, ovvero di forma e funzione studiate per garantire il massimo di comfort a bordo, senza penalizzare le prestazioni» ha detto Rivellini, riservandosi di illustrare altri dettagli in occasione del varo della nuova unità. D certo, la carena è ripresa pari pari dal modello con motorizzazione entrobordo, e conserva dunque un angolo deadrise di 18°, in grado di garantire un’ottima tenuta di navigazione e il massimo della sicurezza anche in situazioni di mare più formato o durante le manovre più complesse.


A giudicare dalle prime anticipazioni, tra le caratteristiche principali della nuova imbarcazione ci sono l’accogliente pozzetto di poppa con un ampio prendisole e il T-Top in carbonio che offrirà riparo dal sole facendo ombra anche alle tre sedute centrali che guardano la console di guida. A prua sarà disponibile un secondo prendisole, in grado di offrire ancora più spazio per il relax degli ospiti a bordo, mentre lo spazio sottocoperta, contraddistinto da un design votato alla funzionalità, ospiterà una dinette trasformabile in vera e propria cabina, per un massimo di quattro posti letto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero