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Tra questi, spicca il marchio Evo Yacht, origini comasche (Blu Martin) e forte presenza meridionale (i soci investitori della Sea Engineering sono leccesi e napoletani), che giusto un anno fa hanno lanciato un prodotto innovativo, l’Evo 43, con l’ambizione di rivoluzionare il mercato degli open veloci di misura media (13 metri).
Progettato dallo studio Rivellini di Napoli, l’Evo 43 è un motoscafo dallo stile e dai contenuti innovativi, che dopo le passerelle del primo anno di vita si ripresenta ora sulla scena internazionale mostrandosi al pubblico del Cannes Yacht Festival 2016 con le carte in regola per far parlare di sé anche tra gli appassionati stranieri. Le armi su cui punta sono il design e le alte prestazioni: con due motori Volvo Penta IPS 600 da 435 hp, e grazie ad una carena molto efficiente, l’imbarcazione raggiunge infatti una velocità massima di 37,1 nodi, mentre con D6-D/P da 370 hp naviga ad andature meno impegnative.
Ma gli elementi di spicco dell’Evo 43 sono sicuramente lo stile originale e alcune soluzioni geniali, come il pozzetto allargabile di 90 centimetri per lato: in tal modo il layout cambia in pochi minuti, migliorando la vivibilità a bordo. La spiaggetta di poppa inoltre è trasformabile e consente varie soluzioni per godersi una giornata di mare, una rada tranquilla e agevoli operazioni d’imbarco e di sbarco.
Le peculiarità di questa barca non si esauriscono qui: Evo Yachts ha voluto introdurre infatti diversi contenuti tecnologici a bordo: le più moderne applicazioni della domotica sono state messe al servizio del comfort dell’armatore, con il vantaggio aggiuntivo di una grande semplicità d’uso. Vengono introdotte anche nuove possibilità di personalizzazione: si va da layout alternativi per gli interni, come ad esempio le soluzioni che consentono di avere due bagni sottocoperta, alla configurazione del pozzetto o al decor degli arredi. Un modo per soddisfare le esigenze più diverse, visto che l’Evo 43 si presta ad essere utilizzato come day cruiser, come open adatto a brevi soggiorni a bordo o come esclusivo tender per super yacht e mega yacht.
Il Messaggero