PEBBLE BEACH - Se si fosse usato il suo nome completo si sarebbe chiamata “Ettore Arco Isidoro Bugatti” ma per l'ultima variante della serie Legend basata sulla...
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Una degna conclusione dell'operazione Legend, in quanto dedicata ad uno dei grandi della famiglia, vera leggenda nella storia dell'automobile in quanto alla creatività artistica di Ettore (che era nato a Milano nel settembre 1881 ed aveva studiato all'Accademia di Brera) si devono capolavori come la Type 57 SC Atlantic e la Type 41 Royale. Sesto esemplare in serie limitata di soli 3 esemplari per ogni versione - arriva dopo la Jean-Pierre Wimille, la Jean Bugatti, la Meo Costantini, la Rembrandt Bugatti e la Black Bess - quest'ultima Legend è stata portata dalla Bugatti Automobiles all'evento californiano che apre la settimana di Monterey (è il “The Quail - A Motorsport Gathering”) per poi essere esposta al celebre Pebble Beach Concours d'Elegance.
L'auto è realizzata partendo dalla Veyron 16.4 Grand Sport Vitesse dotata del poderoso W16 8.0 da 1.200 Cv, un motore capace di erogare 1.500 Nm tra 3.000 e 5.000 giri. Le prestazioni della Veyron Legend Ettore Bugatti sono a livelli record: accelerazione 0-100 km/h in 2,6 i e velocità massima di 408,84 km/h, i valore più elevato mai raggiunto con una roadster di produzione. Ed è un record anche il prezzo, visto che per uno dei tre esemplari della Bugatti Legend Ettore Bugatti - per quanto caratterizzata da verniciatura speciale e finiture a mano, compreso il celebre “elefante danzante” rivestito in platino - occorre sborsare la rispettabile cifra di 2,35 milioni di euro.
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Il Messaggero