DS7 Crossback E-Tense, l'ibrida plug-in elegante e potente

La DS7 Crossback E-Tense
PARIGI - DS7 Crossback E-Tense rappresenta «l'altra faccia» della strategia di elettrificazione che nel 2025 porterà il brand più giovane della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PARIGI - DS7 Crossback E-Tense rappresenta «l'altra faccia» della strategia di elettrificazione che nel 2025 porterà il brand più giovane della galassia Psa a produrre esclusivamente vetture a batteria. A differenza della più compatta DS3 Crossback E-Tense, che è un'elettrica pura, si inserisce nella categoria dei Phev, l'acronimo che identifica i modelli ibridi plug-in.


L'attribuzione le spetta in virtù dell'abbinamento tra il 4 cilindri 1.6 a benzina da 200 cv, due motori elettrici – uno per asse – e il cambio automatico Eat8 a 8 rapporti che costituiscono un powertrain da 300 cv con 450 Nm di coppia di cui abbiamo potutto saggiare il comportamento nel corso della recente DS Week, l'evento che per tre settimane ha tenuto banco a Parigi, ospitando anche la presentazione ufficiale del team DS Techeetah e della nuova monoposto DS E-Tense F20 che affidata ai «soliti noti» – i piloti Jean-Eric Vergne, francese di Pontoise, e Antonio Felix da Costa, portoghese di Cascais – ha il compito di portare a DS il terzo Mondiale conscutivo in Formula E.

Nel test la DS7 Crossback E-Tense, che esteticamente condivide il look morbido e sinuoso delle sorelle convenzionali, si è fatta apprezzare per l'eleganza e il comfort dell'abitacolo, per la cura delle lavorazioni, per la raffinatezza dei dettagli a volte addirittura leziosi, come si conviene al «savoir faire» alla francese di cui DS vuole essere l'espressione motoristica.

Per quanto riguarda il dinamismo, la vettura si è comportata in modo impeccabile, esibendosi in volate mozzafiato testimoniate dall'accelerazione 0-100 in meno di 6 secondi, a conferma di una brillantezza da vera sportiva (la veloctà massima è di 235 km all'ora) condita però con un'invidiabile sobrietà e da un'estrema attenzione all'ambiente, con emissioni medie di CO2 di 30 g/km nel ciclo di prova Wltp e un'autonomia elettrica che sfiora i 60 km – purché non si superino i 135 km orari – grazie anche a soluzioni come il recupero dell'energia in frenata enfatizzato dalla modalità «Brake» e la funzione E-Save, ereditata dall'esperienza accumulata in Formula E, che consente di risparmiare energia per utilizzarla più tardi, qualora si preveda di averne bisogno.

La sorpresa più gradita è però venuta dal percorso fuoristrada preparato ad hoc, ma reso particolarmente impegnativo dalle piogge intense e costanti che non sono state un'esclusiva del novembre italico: pur con pneumatici dichiaratamente inadatti al fango più scivoloso, la DS7 Crossback E-Tense 4x4 se l'è cavata con disinvoltura grazie alla trazione integrale, un «cadeau» gentilmente offerto dai due motori elettrici, e al selettore che alle modalità di guida Zero Emissioni, Sport e Ibrida aggiunge anche la 4X4 specifica per l'off road.


Anche se lo sbarco nelle concessionare del brand è previsto per i primi mesi del 2020, il listino italiano del Suv premium elettrificato di taglia media (è lungo 4,57 metri) a firma DS, che offre tra l'altro dispositivi di guida autonoma di livello 2, è già stato comunicato: 51.050 euro per l'allestimento Business, 54.350 per il più ricco Grand Chic.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero