Exor, nel 2019 utile più che raddoppiato. Dividendi invariati per holding, verso conferma cda

John Elkann, presidente di Exor
TORINO - Non si possono ancora quantificare gli effetti del Coronavirus, spiega Exor, la holding della famiglia Agnelli. E tra le incertezze maggiori c’è sicuramente...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TORINO - Non si possono ancora quantificare gli effetti del Coronavirus, spiega Exor, la holding della famiglia Agnelli. E tra le incertezze maggiori c’è sicuramente quella che incombe sul settore auto. Moody’s ha messo sotto osservazione «con direzione incerta» il rating della controllata Fca, mentre per sette gruppi automobilistici si profila la possibilità di un downgrade: Daimler, Jaguar Land Rover Automotive, Peugeot, Renault, Volkswagen, Volvo Car e McLaren. Intanto il 2019 per Exor si chiude con un utile consolidato di 3,053 miliardi di euro, in forte crescita rispetto agli 1,347 miliardi del 2018 e per i soci un dividendo invariato di 0,43 euro per azione.


L’aumento di 1,706 miliardi dell’utile, spiega il gruppo, è dovuto soprattutto ai miglioramenti della performance complessiva delle controllate per 1,596 miliardi e comprende la quota di Exor del guadagno netto realizzato dalla cessione di Magneti Marelli da parte di Fca per 1,081 miliardi (su un utile netto totale di 3,8 miliardi di euro). Il Nav (Net Asset Value) è salito del 32,5% a 26,1 miliardi dollari. Exor - che ha da poco incassato 9 miliardi di dollari per la vendita di PartneRe alla francese Covea con un guadagno netto di 3 miliardi - proporrà agli azionisti nell’assemblea del 20 maggio la conferma del consiglio di amministrazione, di cui fanno parte il presidente e amministratore delegato John Elkann, il vicepresidente Alessandro Nasi, Marc Holland, Andrea Agnelli, Ginevra Elkann, Joseph Bae, Melissa Bethell, Laurence Debroux, Antonio Horta-Osorio. In Borsa il titolo Exor ha chiuso la giornata a 48 euro (+3,27%). Bene i titoli del comparto dell’auto con Fca (+2,9%), Ferrari (+0,9%) e Cnh (+3,2%). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero