EVORA - Cinque come le sue generazioni, cinque come l’ideale passaggio tra l’attuale e la nuova Renault Clio che arriva alla quinta generazione raccogliendo il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Clio è la 22ma Renault a ottenere le 5 stelle Euro NCAP e il merito non è solo della nuova scocca, ma anche dei numerosi dispositivi di assistenza alla guida che permettono di regolare automaticamente velocità e distanza di sicurezza mantenendo la giusta traiettoria all’interno della corsia, sia nel traffico sia in autostrada. Il vero salto percettivo la francese lo offre all’interno del proprio abitacolo. La strumentazione ha un display da 4,2” o da 7”, ma più avanti ci sarà quella completamente digitale su display da 10”, mentre al centro ci sono i comandi a cursore e, poco più in alto, c’è lo schermo a sbalzo, orientato verticalmente e leggermente rivolto verso il guidatore. È da 7 pollici nei livelli con o senza la navigazione inclusa e da 9,3” con il sistema infotelematico di punta E-Link che ha la connessione 4G per 3 anni inclusa, la ricerca degli indirizzi semplificata tramite Google, i servizi informativi di TomTom e permette, tra le molte cose, di cambiare il colore dell’illuminazione ambiente armonizzandolo anche con le modalità di guida. Tutti comunque hanno Android Auto e Carplay e la radio DAB.
Evidente anche il salto qualitativo. I materiali sono morbidi, gli accoppiamenti robusti e gradevoli gli accoppiamenti cromatici. Anche gli oggetti hanno più spazio, grazie ad un cassetto molto capiente e al freno di stazionamento elettrico che ha permesso di ricavare più vani sul tunnel. I motori a benzina sono il 3 cilindri mille aspirato da 65 o 72 cv e turbo da 100 cv (che sarà anche la base per la versione GPL), tutti con cambio manuale a 5 rapporti, mentre l’1.3 da 130 cv ha di serie la trasmissione doppia frizione a 7 rapporti. Il diesel 1.5 ha 85 cv o 115 cv, ha il sistema SCR per depurare i gas di scarico dagli ossidi d’azoto e il cambio manuale a 6 rapporti ed è ovviamente il più efficiente con un consumo di 3,6 litri/100 km pari a 95 g/km di CO2 (NEDC). Ancora meglio farà la versione ibrida E-Tech attesa per il 2020. Il sistema è composto da un 1.6 a benzina da 100 cv, cambio robotizzato a 4 rapporti e due motori elettrici, rispettivamente da 35 kW e 15 kW.
In Renault ci hanno lavorato per 7 anni depositando oltre 150 brevetti, può funzionare in serie o in parallelo e promette di far marciare la Clio in elettrico per l’80% del tempo in città abbattendo i consumi del 40%, ma anche di divertire con le sue prestazioni.
Nel frattempo, la versione più venduta sarà quella con il mille da 100 cv: un motore dotato di buone prestazioni (187 km/h, 0-100 km/h in 11,8 s.), ma soprattutto elastico, silenzioso e accoppiato ad un buon cambio. Il 4 cilindri 1.3 da 130 cv ha più sprint (200 km/h, 0-100 km/h in 9 s.) e la sua fluida corposità si sposa a perfezione con il doppia frizione a 7 marce. In ogni caso, la nuova Clio si dimostra un’auto comoda e sicura, persino troppo controllata dall’elettronica per le doti naturali del suo telaio, mentre lo sterzo è più diretto, ma perde leggermente feeling in velocità. La nuova Clio arriverà nei concessionari a settembre con un listino articolato in 6 allestimenti – Intens, Zen, Life, R.S. Line, Initiale Paris e Business per le flotte – a partire da 14.400 euro. In fase di prevendita sarà disponibile la Edition One con motore da 100 cv e dotazione particolarmente ricca in soli 500 esemplari a 20.750 euro. Innovativa anche la campagna di lancio digitale basata sui cosiddetti “trend topics”: in pratica ogni giorno cambierà seguendo gli argomenti più seguiti e di tendenza.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero