CHIA LAGUNA - L'errore che si può commettere è quello di sottovalutarla. Moto di ingresso, basta la patente A2, feeling immediato: tutte caratteristiche vere ma...
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Da Chia Laguna a Domus de Maria a Santadi: anche questa terza sorella della famiglia CB ha dimostrato che andare in moto con una mezzo litro può essere divertentissimo quando la taratura del motore è perfetta, quando la ciclistica ti consente di avventurarti anche su sentieri sterrati senza problemi, quando anche nelle pieghe più aspre ti senti sempre padrone del mezzo. E da questo punto di vista bisogna due che i tecnici Honda hanno lavorato veramente bene: nella versione 2016, infatti, la forcella è regolabile nel precarico della molla, la pinza del freno è stata migliorata e ora non c'è più nessuna caduta di rendimento anche quando l'impianto viene stressato oltre ogni limite. Ma le novità, naturalmente, non sono solo queste. Il capolino è più alto di dieci centimetri ed è regolabile in due posizioni; regolabile è anche la leva del freno al manubrio come quella del cambio a pedale che, grazie anche ad un nuovo selettore, consente di inserire le marce con una notevole precisione.
I benefici del capolino più alto si avvertono subito: la protezione ora è molto migliorata perché i flussi d'aria sono ora direttamente orientati verso la parte superiore del casco. Il lavoro sugli attriti, poi, ha ulteriormente ridotto i consumi: la nuova CB500X riesce a percorre anche 30 chilometri con un litro di benzina. E se si considera che ora il serbatoio contiene 17,5 litri di carburante si può tranquillamente superare il limite di 450 chilometri con un pieno di benzina. Il motore. Anche la X, come le sorelle (la nuda CB500F e la sportiva CBR500R), punta sulle prestazioni per vincere la sfida del mercato. E proprio per questo i tecnici giapponesi hanno lavorato molto sul bicilindrico parallelo fronte marcia di 470 centimetri cubici. Si tratta di un propulsore raffreddato a liquido con distribuzione bialbero che pesa pena 52,7 chilogrammi. I dati forniti dalla Honda sono quantomai eloquenti: 48 cavalli a 8.500 giri al minuto e una coppia massima di 43 N/m a 7.000 giri. Il telaio.
La struttura a diamante è quella realizzata per le due sorelle: tubi di acciaio da 35 millimetri di diametro. Ma la CB500X è una moto totale e deve affrontare in tutta sicurezza anche gli sterrati. Ecco, allora, un interasse leggermente più grande, una maggiorata inclinazione del canotto, un'escursione più ampia della forcella. E poi la soluzione che reca i benefici più evidenti nel governo complessivo della moto: la sella è più bassa di 25 millimetri rispetto alla F e alla R. Una soluzione che, evidentemente, esalta la praticità, la facilità di guida e favorisce una perfetta ergonomia sia del conducente che del passeggero. Colori e prezzo. In Italia la CB500X è già disponibile dai concessionari in tre colori: bianca, rossa, nera. La Honda la propone anche in una versione Travel, completa di borse laterali, cioè pronta per partire. E ora il portafogli. La versione base costa 6.490 euro. Bisogna arrivare a 7.280 per la Travel Edition.
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Il Messaggero