"Fernando è motivato, un anno fuori dalla Formula 1 gli ha fatto bene. Si è disintossicato, lo vedo più sereno ed è pronto a tornare. Stiamo...
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Dunque, quello di Alonso sarebbe un ritorno non solo in F1, ma anche col team per il quale ha conquistato i due campionati del mondo nel 2005 e 2006. Fernando compirà 39 anni il prossimo 29 luglio ed è ancora in perfetta forma. Ha lasciato la F1 alla conclusione della stagione 2018, travolto dalla mancanza di risultati con la McLaren per la quale ha corso quattro anni vivendo il difficile periodo del motore Honda (2015-2017) che proprio non andava. Mentre nel 2018, con la power unit Renault, i risultati non sono comunque arrivati. Polemiche, attriti, nel perfetto stile Alonso, avevano consumato il rapporto con la squadra inglese e, sarà un caso, ma quando se ne è andato a fine 2018 e il suo posto è stato preso da Carlos Sainz (con compagno di squadra Lando Norris al posto di Stoffel Vandoorne), nel 2019 la McLaren ha ottenuto il quarto posto finale nella classifica costruttori...
Ma il nome Alonso tira ancora tanto e dopo le esperienze alla Dakar e nel campionato WEC con la Toyota, la voglia di rivederlo in F1 è tanta. Nonostante i 39 anni e la nomea di spacca squadra che si porta dietro, Liberty Media ha bisogno di personaggi che creano attenzione, che fanno notizia. Certo, la Renault non è competitiva e la fuga di Ricciardo per il 2021 lo conferma. Alonso accetterebbe una soluzione del genere? A confortarlo è il budget cap: con investimenti simili per tutti, ci sono più possibilità per le squadre di media classifica di risalire la china, soprattutto se dispone di un eccellente pilota. Questa potrebbe essere la vera sfida per Alonso e la stessa Renault che ha bisogno di ritornare sotto la luce dei riflettori. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero