ROMA - È boom per la mobilità condivisa in Italia: bike sharing, car sharing e carpooling, i più utilizzati anche grazie alle app che ne facilitano...
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Le regioni del Sud, seppur indietro rispetto al Nord, segnano la crescita più alta (+57%). Gli utenti del car sharing sono 1.077.589 (2017) con 62 milioni di km percorsi; 7.679 i veicoli in servizio. Circa 2,5 milioni quelli del carpooling extraurbano. Aumentano i veicoli a zero emissioni: il 27% degli scooter e delle auto condivise sono elettriche. È quanto emerge dal secondo Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility a cura dell’Osservatorio Nazionale sulla Sharing Mobility (promosso dal Ministero dell’Ambiente e dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile) presentato nel corso della Conferenza Nazionale della Sharing Mobility in partnership con Deloitte e Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane a Roma presso la Stazione Termini.
Nel 2017 si sono registrati 357 servizi di sharing mobility di cui il 76% di Bike sharing con un aumento del 17% rispetto al 2016 che a livello territoriale sono suddivisi al Nord con 58%, al Sud 26% e al Centro 15%. Nell’ultimo anno, secondo il rapporto, «il bike sharing è cresciuto del 147% ma più di 2/3 delle bici circola solo in 4 città: Milano (44%), Torino (13%), Firenze (8%), Roma (5%)». Sul car sharing i dati evidenziano che in 5 anni (2013-2017) si è quintuplicata l’offerta di auto e che nel 2016 sono stati fatti circa 8 milioni di noleggi. Dei 7.679 veicoli censiti a dicembre scorso, il 43% è a Milano, il 24% a Roma, il 15% a Torino e l’8% a Firenze. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero