ROMA - Un bollo auto progressivo, variabile in funzione dell'inquinamento generato dai veicoli. A riportare la notizia il sito ”studiocataldi.it" che rilancia a sua...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'idea era calcolare il costo del bollo in relazione al tasso di inquinamento e non più in base alla potenza del motore del veicolo. In quell'occasione era stata esclusa la possibilità di incentivi per liberarsi dalle auto inquinanti ed acquistarne una nuova, per cui le scelte dei consumatori potranno essere: vendere l'auto e comprarne una nuova senza sostegno o pagare profumatamente la nuova tassa.
Secondo il sito la mossa potrebbe già essere inserita nella prossima legge di bilancio del 2018. Si pensa infatti che entro il 2040 si potrebbe arrivare al divieto di commercializzare moto e vetture a combustibili fossili (come già accaduto per Francia, Inghilterra e Germania). E la tappa della nuova stangata sul bollo potrebbe essere il primo obiettivo delle Commissioni ambiente e lavori pubblici del Senato per arrivare al risultato del 2040, in funzione della necessità di adottare politiche più incisive in nome della mobilità sostenibile.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero