ROMA - L'Italia è «ufficialmente il paese europeo dove la benzina costa di più». Lo denuncia il Codacons, segnalando gli ultimi aumenti dei listini che «hanno portato il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«L'ondata di aumenti per benzina e gasolio registrata in Italia nelle ultime settimane, ha portato l'Italia al vertice della classifica europea del caro-carburante» spiega il presidente del Codacons, Carlo Rienzi. «Oggi un litro di verde -evidenzia- costa mediamente nel nostro paese 1,640 euro contro una media europea di 1,317 euro. Ciò significa che gli automobilisti italiani per un pieno di carburante pagano 16 euro in più rispetto la media Ue (+14,2 euro per il diesel)».
«È innegabile - osserva - che l'eccessiva tassazione vigente in Italia abbia un peso su tale divario, ma i rincari alla pompa registrati nell'ultimo periodo appaiono eccessivi rispetto all'andamento delle quotazioni del petrolio e pertanto ingiustificati». «Per tale motivo -conclude Rienzi- ribadiamo la necessità di un intervento del Governo teso a contrastare anomali rialzi dei listini dei carburanti che hanno effetti negativi sia per le tasche dei consumatori, sia per le imprese e l'economia nazionale».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero