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Sbarco dirompente sul mercato cinese per la berlina elettrica Avatar 12 (si pronuncia “uno due”) da 313 e 578 cv sviluppata congiuntamente da Huawei, Changan e Catl. In sole 36 ore dal debutto ha infatti totalizzato quasi 7.000 con depositi non rimborsabili, per un totale che corrisponde a circa 335 milioni di dollari. Secondo modello con il marchio Avatr di Changan, questa berlina elettrica premium è infatti offerta nei tre allestimenti Luxury, Performance 4WD e GT 4WD con prezzi che in Cina corrispondono alla forchetta 41.265 - 54.895 dollari. Il marchio Avatr era stato inizialmente fondato da Changan New Energy e da Nio nel 2018 ma successivamente la partecipazione di Nio è stata sostituita da quello del ‘colossò delle batterie Catl. Oggi Changan possiede il 40% delle azioni di Avatr, Catl detiene oltre il 17% mentre Huawei funge da fornitore principale. Attualmente, l’offerta di Avatr per il mercato interno comprende il suv denominato 11 e la berlina 12 appena presentata. Ma, come aveva sottolineato il ceo di Avatr Tan Benhong in occasione della partecipazione del brand alla IAA Munich nello scorso settembre, l’azienda potrebbe espandersi in Europa dove ha già un centro di design. E sta addirittura esplorando la possibilità di un produzione locale sia negli Usa che nel nostro continente per supportare i piani di ingresso nei nuovi mercati entro i prossimi due anni.
Per rafforzare il concetto Benhong aveva spiegato durante la Iaa Munich che Avatr si rivolge specificamente al mercato premium in Europa e ha indicato la gamma di Bmw come diretta concorrente del suo programma di veicoli elettrici premium ad alte prestazioni.
All’interno, Avatr 12 propone un enorme schermo da 35,4 pollici che attraversa la console centrale gestito dal sistema HarmonyOS 4. Il guidatore ha a disposizione un piccolo volante di forma ottagonale con una leva del cambio posizionata dietro di esso. Si viaggia su sedili sono rivestiti in pelle Nappa e quelli anteriori - riscaldati, ventilati e dotati di funzione di massaggio a 8 punti - possono essere inclinati fino a un angolo di 114 gradi. Dopo il successo della sua prima vettura elettrica M5 un suv ibrido plug-in con il nuovo marchio Aito (Adding Intelligence to Auto) realizzata in collaborazione con Seres, la Avatr si affianca all’altra linea di prodotto sviluppata invece con Chery - che ha prodotto la berlina elettrica Luxeed S7 - andando a rafforzare la strategia automobilistica della Huawei Technologies. Oggi, sottolinea CarNewsChina che ha dedicato un rapporto al lancio della Avatr 12, ci entra in uno dei grandi shop di Huawei a Shanghai o Shenzhen, oltre alla solita gamma di smartphone, laptop e tablet, può dare un’occhiata e acquistare il suv sportivo Aito da 34.300 dollari. E presto avrà a disposizione una scelta ancora più ampia.
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