Auto, ripresa in Cina dopo la pandemia. In crescita i costruttori esteri

Una fabbrica cinese di Volkswagen
PECHINO - A luglio in Cina le vendite di auto in Cina hanno registrato un’accelerazione, a vantaggio dei giganti mondiali del settore. Lo dice un recente report di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PECHINO - A luglio in Cina le vendite di auto in Cina hanno registrato un’accelerazione, a vantaggio dei giganti mondiali del settore. Lo dice un recente report di Bloomberg. La vendita al dettaglio di berline, SUV, monovolume e veicoli multiuso nel mese di luglio è aumentata del 7,9% su base annua a quota 1,63 milioni di unità. Volkswagen, uno dei produttori di vertice, ha registrato una crescita di oltre il 40% da metà marzo, quando, sotto l’effetto della pandemia, toccò il punto minimo.


General Motors invece nello stesso arco temporale è cresciuta di oltre il 60%, mentre Tesla a luglio in Cina ha venduto 11.014 auto, primeggiando così nella vendita di veicoli esclusivamente elettrici. Steve Man, analista di Bloomberg Intelligence a Hong Kong, prevede che saranno i marchi tedeschi e giapponesi a trarre i maggiori benefici dal miglioramento del mercato automobilistico, mentre GM e Ford Motor Co. potrebbero essere penalizzate dalle crescenti tensioni tra Cina e Stati Uniti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero