Auto, per l'Istat nel 2015 crescita record di ordini e commesse con rialzi oltre il 20%

L'incremento tendenziale più rilevante si registra nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+10,5%), mentre la maggiore diminuzione riguarda coke e prodotti petroliferi raffinati (-17,2%).
ROMA - L'industria degli autoveicoli a dicembre segna un aumento del 2,9% nel fatturato e del 2,0% per gli ordinativi. Lo rileva l'Istat analizzando i dati grezzi....

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ROMA - L'industria degli autoveicoli a dicembre segna un aumento del 2,9% nel fatturato e del 2,0% per gli ordinativi. Lo rileva l'Istat analizzando i dati grezzi. Guardando a tutto il 2015 il risultato è ampiamente positivo con un ottimo +24,6% per i ricavi ed un eccellente  +20,4% per le commesse.


Negli ultimi tre mesi, l'indice complessivo del fatturato industriale italiano registra una flessione dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti (-0,3% per il fatturato interno e +0,6% per quello estero). Sulla flessione trimestrale pesa la dinamica negativa delle vendite di prodotti energetici, al netto dei quali il fatturato risulta, complessivamente, in crescita (+0,5%). L'indice corretto, precisa Istat, considera che i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di dicembre 2014. A dicembre gli indici destagionalizzati del fatturato segnano flessioni congiunturali per l'energia (-4,6%), per i beni strumentali (-2,2%), per i beni intermedi (-1,2%) e per i beni di consumo (-0,7%).

L'incremento tendenziale più rilevante si registra nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+10,5%), mentre la maggiore diminuzione riguarda coke e prodotti petroliferi raffinati (-17,2%). Per gli ordinativi l'incremento più rilevante si registra nella fabbricazione di prodotti di elettronica, mentre la flessione maggiore si osserva nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-15,4%).
 
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Il Messaggero