Auto elettriche, in Giappone ci sono più colonnine di ricarica che pompe di benzina

Una postazione di ricarica per auto elettriche
TOKYO - Tra i primi Paesi al mondo ad abbracciare l'elettrico, il Giappone sembra immune dall'interrogativo che attanaglia gli occidentali intenzionati a comprare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TOKYO - Tra i primi Paesi al mondo ad abbracciare l'elettrico, il Giappone sembra immune dall'interrogativo che attanaglia gli occidentali intenzionati a comprare un'auto green: «dove la ricarico?». Stando a una recente indagine di Nissan, ora rilanciata dal World Economic Forum, nello Stato del Sol Levante ci sono più colonnine di ricarica per auto elettriche che pompe di benzina. Nel dettaglio, oltre 40mila punti per ricaricare le batterie contro 34mila stazioni di servizio tradizionali.


L'infrastruttura, che in Europa e Stati Uniti ancora latita, in Giappone è quindi ben sviluppata, anche se nella maggior parte dei casi si tratta di stazioni che offrono una ricarica lenta. Sui 40mila punti presenti, le stazioni di ricarica veloce che seguono lo standard Chademo sono appena 6.469. La cifra è tuttavia molto più alta rispetto a quella di Europa (3.028) e Usa (1.686).
 
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero