Auto, in Usa crollano vendita (-24%) e produzione (-39%). Export-Import, nel semestre disavanzo 73 mld di dollari

Produzione veicoli in Usa
ROMA - Nel primo semestre del 2020, il mercato auto del Nord America si riduce di un quarto rispetto al primo semestre del 2019, con il mercato statunitense in calo del 24%,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ROMA - Nel primo semestre del 2020, il mercato auto del Nord America si riduce di un quarto rispetto al primo semestre del 2019, con il mercato statunitense in calo del 24%, meglio rispetto a Canada (-34%) e Messico (-32%). Lo mette in evidenza un Focus dell’Anfia. Il primo semestre del 2020, vede un forte calo della produzione di autoveicoli in Nord America, -39%, che ha riguardato in maniera analoga il comparto della produzione di autovetture (-42%), dei light trucks (-38%) e dei medium heavy trucks (-48,5%). Il forte calo della produzione è iniziato già nel primo trimestre dell’anno, con un calo dei volumi dell’11% %), ma risulta accentuato nel secondo trimestre, con una produzione che si riduce, rispetto ad aprile-giugno 2019, del 68%, in misura analoga per i tre paesi dell’Area.

Infine, nel terzo trimestre del 2020, la produzione mostra segnali di recupero, con un lieve calo dello 0,5% rispetto allo stesso trimestre del 2019, grazie alla crescita dei volumi prodotti negli Usa del 4%, mentre in Canada e Messico la produzione di autoveicoli continua a flettere, rispettivamente del 10% e dell’8%. La produzione di autoveicoli nei primi nove mesi del 2020 si riduce del 27%, con una flessione dei volumi del 25% per gli Stati Uniti, del 33,5% per il Canada e del 29,5% per il Messico. Tra gennaio e giugno 2020 il settore Automotive degli Stati Uniti ha generato esportazioni verso il mondo per un valore di 54,7 miliardi di dollari e importazioni per un valore di 127,8 miliardi, con un disavanzo di 73 miliardi di dollari (era di 107 miliardi nella prima metà del 2019), determinato soprattutto dalla «dipendenza degli Usa» dalle importazioni da Messico (per 44 miliardi di dollari), Giappone (19 mld) e Canada (per 18 mld), seguite da quelle della Corea del Sud (11 mld). L’import dall’Italia dell’intero settore automotive vale 1,689 miliardi di dollari, il 26% in meno rispetto allo stesso periodo del 2019. 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero