PHILLIPS ISLAND - Nel quinto anniversario della scomparsa di Marco Simoncelli, Valentino Rossi riscatta gli errori di Motegi e con una prestazione all’altezza della sua...
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L’inglese ha sfruttato un errore di Marc Marquez, caduto al 10/o giro quando era leader assoluto, ed è volato via vanificando il tentativo di Rossi di completare la rincorsa impossibile, mentre il terzo posto è andato a Maverick Vinales (Suzuki), prossimo compagno di squadra del pesarese alla Yamaha. Al via, con pista asciutta e un timido sole dopo le sfuriate meteo dei due giorni precedenti, Marquez è scattato bene, inseguito dai migliori in qualifica, Cruchtlow e i due Espargaro, mentre in mezzo al gruppo Rossi ha cominciato piano per prendere via via ritmo e inanellare giri e sorpassi con la stessa scioltezza. «La moto era molto competitiva, al contrario di ieri, e dopo il warm up ero sicuro di poter fare un bel recupero - ha spiegato il Dottore, che festeggia il 220/o podio in carriera -. Mi sono proprio divertito nei primi 15 giri. È stata una rimontona, o forse una “rimontina”, visto che ne ho passati solo 13 su 14...». Jorge Lorenzo, partito 12/o, non è riuscito a tenere il passo del compagno e alla fine ha chiuso sesto, un risultato che lo fa scivolare a -24 punti da Rossi nella corsa al secondo posto a 2 gare dal termine della stagione.
Si è fatto valere lo spagnolo Vinales, partito dalle retrovie e capace di risalire la corrente fino a portarsi alle spalle dello scatenato Rossi. Cructhlow è andato in testa al 10/o giro per la caduta un pò inspiegabile di Marquez - col mondiale in tasca deve aver lasciato ai box il suo spirito da ragioniere vincente di quest’anno - e nonostante i suoi timori per una gomma anteriore “ballerina” ha tenuto un ritmo troppo alto per gli altri. Luci e ombre sulla gara di Andrea Dovizioso, partito nono e fermatosi ai piedi del podio con la sua Ducati. «Questo è ciò che mi serviva dopo la gara di Motegi e il sabato di qualifiche difficile, la giornata più frustrante della stagione - ha commentato Rossi - Sono felice di aver recuperato punti su Lorenzo ma nel finale di stagione punto soprattutto a fare buone gare». Domenica si torna in pista ancora, a Sepang. «Sarà un prova difficile, farà caldo ed è dura fisicamente ma noi siamo abbastanza forti e l’obiettivo è il podio». Per commemorare ancora Simoncelli.
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Il Messaggero