Audi TT RS ancora più estrema: cinque cilindri per un'iniezione di potenza da 400 cv

Audi TT RS, diventa ancora più potente la versione più estrema della sportiva tedesca, ma senza rinnegare uno dei motori che hanno fatto la storia di Ingolstadt. Incredibili le prestazioni, grazie anche alla trazione integrale e al cambio doppia frizion
PECHINO - Mancava solo lei per completare il cerchio e alla fine ha scelto il Salone di Pechino per presentarsi: è la nuova Audi TT RS che raggiunge per la prima volta 400...

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PECHINO - Mancava solo lei per completare il cerchio e alla fine ha scelto il Salone di Pechino per presentarsi: è la nuova Audi TT RS che raggiunge per la prima volta 400 cv con prestazioni incredibili, ottenute come sempre dall’ormai leggendario 5 cilindri 2,5 litri turbo, già eletto per 6 anni di fila “Engine of the Year” nella categoria fino a 2,5 litri di cilindrata.


Sinfonia per quintetto di cilindri. La RS si riconosce dalle altre TT attraverso il frontale, le finiture metalliche, i parafanghi modificati, le prese d’aria maggiorate, lo spoiler posteriore fisso e, naturalmente, le due coppie di scarichi posteriori. Il sound è sicuramente uno degli elementi caratterizzanti di un’auto sportiva, ma ancora di più su un’Audi a 5 cilindri e per questo ci sono valvole che aiutano a tirare fuori le note migliori. Per farlo, si può premere l’apposito pulsante o lasciare che l’elettronica lo metta in sintonia con la risposta di meccanica e autotelaio secondo tre modalità di guida prestabilite e una personalizzabile dal guidatore. Il cambio è doppia frizione a 7 rapporti, la trazione integrale con giunto centrale a controllo elettronico, i freni hanno a richiesta dischi anteriori carboceramici mentre l’assetto prevede sospensioni con ammortizzatori magnetoreologici a controllo elettronico (optional) e cerchi da 19 o 20 pollici.

Luci posteriori Oled e led a matrice. Tutto per assecondare la fantastiche prestazioni del 5 cilindri 2,5 litri turbo ad iniezione diretta che in quest’ultima evoluzione eroga ben 400 cv e una coppia di 480 Nm erogati in modo costante tra 1.700 e 5.850 giri/min per prestazioni da vera supercar: 250 km/h autolimitati – ma si può alzare a 280 km/h – e uno 0-100 km/h in 3,7 secondi che diventano 3,9 per la Roadster. L’Audi TT RS ha anche altre cartucce tecnologiche da sparare. La principale sono i gruppi ottici posteriori Oled che offrono una luce più definita, regolabile in modo continuo, così da adattarsi a tutte le condizioni di marcia e di luminosità, e anche un effetto scenico notevole: uno dei quattro blocchi luminosi dei quali ogni luce è composta riproduce il logo Audi e quello della TT RS. Il futuro dell’illuminazione è questo. Di serie ci sono i Led, anche per i fari anteriori, a richiesta a matrice di Led, una tecnologia che permette di avere costantemente a disposizione la massima visibilità notturna senza il pericolo di abbagliare gli altri.

Sotto i 4 secondi, meno di 70mila euro. Il lancio della nuova Audi TT RS è previsto per il prossimo autunno ad un prezzo che dovrebbe ricalcare quello già annunciato per il mercato tedesco: 66.400 euro per la Coupé e 69.200 per la Roadster, neppure tanti per una sportiva che può battere più di una Porsche e sportive ben più costose.

 
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Il Messaggero