Audi, sfida a batterie: Ingostadt quadruplica la tensione

Un telaio Audi
INGOLSTADT - I motori dovranno affrontare molte sfide in futuro ottimizzando le loro prestazioni in funzione di legislazioni sempre più stringenti per le emissioni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
INGOLSTADT - I motori dovranno affrontare molte sfide in futuro ottimizzando le loro prestazioni in funzione di legislazioni sempre più stringenti per le emissioni inquinanti, in particolare le cosiddette Euro6 che entreranno in vigore a settembre e recepiranno i nuovi standard mondiali WLTP che prevedono anche rilevamenti su strade normale. Un aiuto arriverà dall’elettrificazione, ma i costruttori come Audi continuano nel perfezionare la parte meccanica armonizzandola con le nuove architetture.


Oltre dunque all’elettrico puro e all’ibrido plug-in, ci sono grandi aspettative dall’ibrido “mild” a 48 Volt. Già introdotto in forma parziale sulla Q7, avrà una forma più compiuta sulla A8 che sarà la prima vettura dotata di impianto di architettura elettrica con tensione quadruplicata. Oltre ad elettrificare il turbo e le barre di torsione, si sganceranno dalle cinghie del motore le pompe del climatizzatore di altri servizi e ci sarà un piccolo motore alternatore che aiuterà il motore a scoppio nello spunto e lo spegnerà da 160 km/h in veleggiamento e da 22 km/h in città riducendo i consumi di 0,7 litri/100 km. Come dimostrato dal concept Q8 Sport presentato al Salone di Ginevra, il mild hybrid a 48 Volt consentirà anche la marcia ad emissioni zero. Ma ad Ingolstadt non smetteranno certo di coltivare la loro gioielleria meccanica. La gemma più brillante è sicuramente il V6 2.9 biturbo da 450 cv della RS5 (0-100 km/h in 3,9 secondi), strettamente imparentato con quello della Porsche Panamera, ma lo è anche il diesel V8 4 litri con due turbo a gas e uno elettrico che eroga 435 cv e 900 Nm da soli 1.000 giri/min.

Non scherza neppure il V6 3 litri turbo da 354 cv da della SQ5 che, a basso carico, funziona a ciclo Miller che aumenta il rendimento abbassando consumi ed emissioni (8,3 litri pari a 189 g/km di CO2), ma quando si preme l’acceleratore porta il suv tedesco a 100 km/h da fermo in 5,4 secondi. L’Audi inoltre continuerà a coltivare il metano e presto arriveranno le A4 e A5 Sportback G-Tron dotate di un nuovo 2 litri da 170 cv, anch’esso capace di girare a ciclo Miller. La A5 G-tron raggiunge 226 km/h, fa lo 0-100 in 8,5 secondi consuma 3,8 kg/100 km di metano (pari a 102 g/km di CO2) permettendo di percorrere 500 km con il gas naturale (meglio ancora se ricavato da fonti non fossili) stipato nei serbatoi in fibra di carbonio a 200 bar e altri 450 km a benzina.

 
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero