ROMA – Ha trionfato nella categoria Heavyweight l'Aprilia Tuono nel corso della celebre Pikes Peak 2019. La naked ad alte performance del marchio di Noale ha avuto la...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ovviamente questa edizione della Pikes Peak è stata profondamente segnata dalla tragica morte del pilota Ducati Carlin Dunne e al termine della gara Scaysbrook ha avuto parole solo per ricordare l’amico e avversario; Dunne correva nella categoria Exhibition Powersport che avrebbe certamente dominato senza il tragico incidente che lo ha coinvolto quando, con un tempo record, già era in vista del traguardo.
“È stata una gara spettacolare - ha commentato Scaysbrook - ma solo fino a quando non abbiamo saputo dell’incidente. Carlin ha rappresentato tanto per me in questa competizione, perché è stato la mia guida quando mi sono presentato come rookie nel 2016, fino al nostro testa a testa nella Pikes Peak del 2018 che lo vide trionfare. Era un vero gentleman, siccome siamo stati gli ultimi due a partire, mi ha stretto la mano, mi ha augurato buona fortuna e ci siamo dati appuntamento al traguardo, in cima alla montagna. Abbiamo perso un vero campione”.
Poi sulla gara ha aggiunto “La gara è stata una di quelle occasioni nelle quali sei tutt’uno con la tua moto. Abbiamo lavorato per questo tutta la settimana, migliorando sempre, prova dopo prova, per questo voglio ringraziare il team fantastico che mi ha permesso di cogliere questo risultato”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero