Toyota Highlander, il fratellone di Rav4: 8 posti, design importante, anche ibrido

Toyota Highlander, il fratellone di Rav4: 8 posti, design importante, anche ibrido
NEW YORK - A vederlo sulla pedana rotante destinata alle novità nei saloni automobilistici dava l'impressione di essere davvero imponente. Nella descrizione ufficiale viene però...

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NEW YORK - A vederlo sulla pedana rotante destinata alle novità nei saloni automobilistici dava l'impressione di essere davvero imponente. Nella descrizione ufficiale viene però definito mid-size. Questione di punti di vista, oppure di prospettive... geografiche. Perché in effetti negli USA un Suv o un pick-up per essere considerato large deve essere appena più piccolo di un nostro Tir. Quindi scopriamolo, questo fuoristrada medio riservato al mercato americano e portato al debutto senza troppo clamore preventivo dalla Toyota.


Davvero grande.
In effetti, ritenere medio un veicolo lungo 4,85 metri dove possono sistemarsi comodamente fino a 8 persone è per le nostre abitudini abbastanza azzardato. Quale che sia il giudizio sulle dimensioni, il nuovo Highlander ha destato un'eccellente impressione per lo stile moderno e aggressivo, per il frontale dominato dalla grigila importante e caratterizzato dal taglio dei fari che ricorda da vicino l'ultima edizione della Rav4. Una svolta estetica che si ricollega a tutti i più recenti modelli Toyota e che sergna una netta svolta rispetto al design abbastanza anonimo e convenzionale del passato.

L'abitacolo.
Anche gli interni sono stati ridisegnati nel segno della qualità e del comfort. Rivestimenti morbidi al tatto per la console e sedili in pelle aggiungono un tocco di sofisticata eleganza a un abitacolo comodo e versatile, che offre numerose soluzioni di abitabilità. Il divano posteriore a tre posti può essere sostituito da due accoglienti poltrone singole, separate da un vassoio pieghevole che integra i porta tazze che in America sono indispensabili come il motore, i freni e lo sterzo. Quando è prevista la terza fila di sedili, l'accesso viene facilitato da un ingegnoso sistema che permette con un unico movimento di far scorrere in avanti la seconda fila.

I motori.
Nuova anche la gamma dei propulsori, di cui fanno parte due unità, ovviamente tutte a benzina come esige il mercato americano. Si tratta di un 4 cilindri 2.7 con trasmissione manuale a 6 marce destinato alla sola versione a due ruote motrici e di un V6 3.5 che fa invece coppia con una trasmissione automatica a gestione elettronica con la possibilità di gestione manuale sequenziale ed è disponibile anche con la trazione integrale caratterizzata dal nuovo sistema di ottimizzazione della motricità Dynamic torque control.

Anche ibrido.
Lo stesso 6 cilindri si accompagna a un'unità elettrica di coppia elevata nella versione ibrida caratterizzata dalla nota tecnologia Toyota Hybrid Sinergy Drive. In questo caso, il cambio è del tipo CVT a variazione continua. Come di consueto, dato il largo anticipo sulla commercializzazione che negli USA inizierà nei primi mesi del 2014, non vengono ancora fornite informazioni sui dati tecnici dei motorie sui valori di consumi ed emissioni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero