LOS ANGELES - La Smart si mette le ali con la Forjeremy, versione scherzosa quanto fashion della due posti tedesca firmata dallo stilista Jeremy Scott e presentata in anteprima...
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L’idea di una Smart così particolare è nata meno di un anno fa e ha trovato subito l’entusiasmo di entrambe le parti che si sono messe a lavorare sul progetto attraverso lo Smart Design Division del Mercedes-Benz Cars Advanced Design Studio di stanza nella città californiana di Carlsbad. La Forjeremy ha come base la versione elettrica ED con motore da 55 kW e batteria agli ioni di litio da 17,6 kWh che assicurano un’autonomia di 145 km, un’accelerazione da 0 a 60 km/h in 4,8 secondi e una velocità massima di 125 km/h. Non si tratta è certo della prima automobile rivisitata da uno stilista, ma sicuramente è la prima per la quale una casa ha consentito un intervento sulla carrozzeria, cosa ancora più difficile perché l’obiettivo era di realizzare comunque una vettura omologabile e non un semplice sfogo di creatività.
Eppure dopo 8 mesi ci sono riusciti e la Smart Fojeremy non poteva che avere le ali, elemento distintivo di tutte le creazioni del famoso stilista che per clienti ha anche gente del calibro di Lady Gaga, Madonna, Katy Perry e Rihanna. Le ali in questione sono realizzate in fibra di vetro trasparente, anche questo un elemento fortemente voluto dallo stilista, e decorate con elementi a forma di razzo che fungono da luci di posizione stop. I gruppi ottici anteriori hanno invece sopracciglia cromate, soluzione utilizzata largamente dentro e fuori la vettura – cellula Tridion compresa – insieme al colore bianco. Bianche infatti sono la carrozzeria e la pelle Nappa utilizzata per rivestire i sedili e altre parti dell’abitacolo con impunture a rombo. I passaruota sono allargati per ospitare pneumatici maggiorati montati su cerchi simili alle eliche d’aereo.
La cosa più importante e sorprendente è che la Smart Fojeremy diventerà un modello di serie, seppure prodotto in numero limitato, da vendere nel 2013, ultimo anno di vita per la seconda generazione della due posti tedesca. Il 2014 sarà invece il turno della nuova Smart che sarà realizzata in collaborazione con Renault e uscirà in contemporanea con la variante 4 porte. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero