RÜSSELSHEIM – Come lei, nessuno mai. Almeno finora. È Opel Ampera-e, l'evoluzione elettrica e tecnologica della più grande berlina ad autonomia estesa...
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L'auto a zero emissioni di segmento B verrà presentata al Salone di Parigi ed arriverà sul mercato nella primavera del 2017, cioè molto prima dell'annunciata e già ordinatissima Tesla “economica” presentata dal costruttore californiano. Opel assicura che Ampera-e sarà in grado di raggiungere tranquillamente i 300 chilometri nel normale utilizzo, con un impiego reale. Un'auto vera, insomma: “Non vuole essere un modello ecologico di lusso, un gadget o semplicemente una ‘seconda auto’”, ha sintetizzato il Ceo di Opel Group, Karl Thomas Neumann.
In 4,17 metri di lunghezza, Ampera-e offre cinque posti e 381 litri di bagagliaio con i divani della seconda fila in posizione normale. Opel ha applicato su questo modello la nuova disposizione del pacco batteria, piazzato nella parte inferiore del telaio e che segue il profilo dell'auto. Una soluzione che consente di sfruttare al meglio lo spazio. I moduli sono 10 per un totale di 288 celle agli ioni di litio con una capacità di 60 kWh (esattamente il doppio rispetto alla rivale giapponese, l'elettrica più venduta al mondo, e 27 di più a confronto con la versione più "potente" della concorrente bavarese).
L'unità elettrica ha una potenza di 204 cavalli con 360 Nm di coppia, abbastanza per concedersi diverse soddisfazioni, ad esempio raggiungere i 50 orari partendo da fermo in 3,2 secondi. La velocità massima è limitata elettronicamente a 150 km/h: l'autonomia è più importante rispetto all'andatura. Ampera-e dispone di diversi livelli di recupero dell'energia per garantire la massima autonomia con uno scarto del 5% in più per la funzione più efficiente. Anche Opel Ampera-e è connessa: monta i sistemi IntelliLink di ultima generazione e il servizio di assistenza personale OnStar. A bordo sarà possibile collegare fino a sette dispositivi.
Il Messaggero