Alleanze e valore Ferrari fanno volare il titolo Fca: ha raddoppiato dalla quotazione

Sergio Marchionne, ad di Fca e presidente Ferrari
MILANO - Le alleanze negli Stati Uniti, il valore di Ferrari e le vendite del terzo trimestre: sono i tre fattori a cui guarda il mercato per Fiat Chrsyler Automobiles che viaggia...

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MILANO - Le alleanze negli Stati Uniti, il valore di Ferrari e le vendite del terzo trimestre: sono i tre fattori a cui guarda il mercato per Fiat Chrsyler Automobiles che viaggia per la prima volta sopra quota 15 euro a Piazza Affari.


Le quotazioni della casa italo-americana salgono dell'1,34% a 15,11 euro dopo un massimo segnato a 15,25. Di fatto il valore di Borsa delle azioni è raddoppiato dalla quotazione a Wall Street. Parlando a margine dell'assemblea di Sgs, il ceo Sergio Marchionne è tornato a ipotizzare uno scenario di alleanze per il gruppo Fca in particolare con i costruttori americani Ford e Gm anche se l'operazione non è all'ordine del giorno: «Abbiamo ancora tantissimo lavoro da fare per capire se è possibile un'alleanza e con chi» ha dichiarato precisando che un asse con Peugeot, «tecnicamente» possibile, non sarebbe tuttavia «la soluzione ideale» per Torino.

Sulla quotazione del 10% di Ferrari, Marchionne ha poi detto di aspettarsi una valutazione ben superiore ai 7 miliardi di euro per il Cavallino Rampante. «Rumor sul processo di consolidamento e sulle valutazioni Ferrari - scrive Intermonte che ha un target a 16,80 euro - sono elementi speculativi positivi per il titolo mentre il primo trimestre potrebbe risentire della debolezza in America Latina e dello stop alla produzione nell'impianto di Windsor in Canada». Sul primo trimestre ieri Marchionne ha affermato che l'andamento è in linea con quanto atteso.


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Il Messaggero