NEW YORK - Negli Stati Uniti sta per diventare integralmente operativa la modalità che consente, in 11.500 stazioni di servizio dei brand Exxon e Mobil, l’attivazione...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NEW YORK - Negli Stati Uniti sta per diventare integralmente operativa la modalità che consente, in 11.500 stazioni di servizio dei brand Exxon e Mobil, l’attivazione delle pompe self service e il relativo pagamento attraverso Echo Auto e altri dispositivi abilitati per il servizio Alexa, oltre che attraverso la App iOS e Android per smartphone. Frutto di una collaborazione fra Amazon e Fiserv il sistema consente una forma di pagamento sicura del carburante. Le transazioni vengono elaborate tramite Amazon Pay, che utilizza le stesse informazioni di pagamento memorizzate nell’account Amazon del cliente.
Si tratta - sottolinea una nota - di un grande vantaggio in tempi di pandemia, perché alla stazione di rifornimento il cliente non deve scendere e utilizzare la carta di credito nei terminali di pagamento, e può restare tranquillamente in auto fino a che l’erogazione - alla pompa scelta - viene autorizzata. Per iniziare, l’utente può dire «Alexa, paga il carburante» e Alexa confermerà la posizione della stazione, il numero della pompa e attiverà l’erogatore. Resta l’unica operazione fisica da compiere, cioè quella di aprire il tappo del serbatoio e procedere al rifornimento. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero