LATINA - La prima stazione di ricarica gratuita per auto elettriche in Europa si trova ad Aprilia (Latina) ed è un’iniziativa di Nicola Prezioso, concessionario Citroën che ha...
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Eolico verticale e ricarica super rapida. La stazione, realizzata in collaborazione con Pomos di Cisterna di Latina, conta 3 punti di ricarica: uno da 16 Ampere e uno da 20 Ampere per la carica tradizionale e un altro da ben 125 Ampere e 400 Volt per la ricarica super rapida secondo il protocollo giapponese Chademo, tanto da consentire di riempire la batteria della C-Zero all’80% in 20 minuti. A produrre l’energia elettrica è un’originale pala eolica verticale fornita dalla Xeolo non appena il vento supera i 2 metri/secondo. La stazione è connessa al resto della rete secondo la logica delle smart grid, ovvero cede tutta l’energia che produce alla rete e da essa riprende quello che serve per la ricarica delle vetture. Il bilancio, allo stato attuale è di 3 a 1 e questo consente un graduale rientro dell’investimento effettuato quantificato nell’ordine dei 50mila euro.
Zero emissioni, zero costi. Il rientro maggiore è in ogni caso in termini di immagine, sia per il concessionario – che ha già venduto in zona una decina di C-Zero tra cui una al Sindaco di Latina che la usa personalmente – sia per il marchio Citroën che riesce a comunicare così in modo netto la propria propensione verso la mobilità alternativa in modo sostenibile dando un servizio che promuove l’uso dell’elettrico a 360 gradi. La casa francese ha inoltre trovato nella vicina Roma terreno fertile visto che Roma Capitale ha acquistato 14 C-Zero mentre due sono in servizio presso Piazza San Pietro nella Città del Vaticano.
Ricarica senza ansie. Che dunque siano anche Chevrolet, Mitsubishi, Nissan, Opel, Peugeot o Smart non interessa: la stazione è aperta a tutti nell’orario di apertura della concessionaria e – per giunta – ci sono anche il parco giochi per i bambini e la connessione internet wi-fi gratuita. Nell’attesa che la propria auto elettrica si ricarichi, le cose da fare da fare dunque non mancano e si sommano al piacere di rifornire la propria vettura a emissioni zero in modo gratuito e rispettando l’ambiente. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero