Managua - In Nicaragua fare il giornalista è diventato un mestiere pericolosissimo. Negli ultimi sei mesi, scondo uno studio indipendente che arriva dalla Fundacion Violeta...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dall’inizio della crisi, secondo il rapporto, la violenza contro i giornalisti non legati al presidente Ortega è costantemente aumentata «con percosse, ferimenti, aggressioni fisiche» e sequestro di attrezzature. La fondazione ha contato almeno 77 assalti, 71 atti di intimidazione, 64 interventi di censura, 62 casi di minacce, 33 di diffamazione e 26 attacchi verbali. Secondo lo studio la maggior parte di questi interventi sarebbe da addebitare alla polizia, ai gruppi paramilitari che sostengono il regime e a membri del partito sandinista al potere.
Il giorno più nero è stato il 9 luglio, quando 14 reporter sono stati attaccati mentre seguivano la visita dei vescovi nella città di Diriamba, nel sud del Nicaragua. La violenza politica in Nicaragua ha già provocato almeno 320 morti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero