Sono almeno quattro le persone rimaste uccise in Venezuela prima dell'inizio della grande manifestazione indetta oggi dall'opposizione contro il presidente Nicolas Maduro....
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Oggi i venezuelani sono scesi di nuovo in piazza contro il presidente Nicolas Maduro e il suo governo. L'Assemblea nazionale controllata dall'opposizione ha lanciato un appello per manifestazioni nazionali dopo aver accusato il governo di Caracas di «aver usurpato il potere» e aver chiesto nuove elezioni. Dal canto suo, Maduro e i suoi sostenitori prevedono di organizzare una manifestazione parallela al di fuori del palazzo presidenziale di Miraflores. Le proteste si svolgono in una data altamente simbolica per i venezuelani, dal momento che oggi è il 61esimo anniversario di una rivolta civile e militare che ha rovesciato l'ex dittatore venezuelano, il generale Marcos Perez Jimenez. Alcuni disordini si sono registrati già all'inizio della settimana a Caracas. Una piccola squadra di militari della Guardia nazionale, sostenendo di essere membri delle forze armate venezuelane, ha tentato una rivolta contro Maduro e innescato violente proteste di piazza. Una ribellione rapidamente neutralizzata, senza alcuno spargimento di sangue e seguita dall'immediato arresto di 27 soldati.
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Il Messaggero