CARACAS - «L'ingerenza Usa negli affari interni del Venezuela» è una violazione del diritto internazionale. Parole del ministro degli Esteri russo...
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Venezuela, M5S: «No ad un golpe militare sostenuto dall'estero»
La giornata, ecco cosa accade a Caracas.
Nuovi scontri sono esplosi tra manifestanti e la Guardia nazionale bolivariana a Caracas mentre sono in corso le marce contrarie di sostenitori di Maduro e oppositori. Lo riferiscono i media internazionali.
Manifestazioni in 21 stati contro Maduro. Si svolge da 15 punti di Caracas ed in 21 Stati venezuelani la mobilitazione convocata contro il governo del presidente Nicolas Maduro dal leader dell'opposizione Juan Guaidò, autoproclamatosi presidente ad interim del Paese. Allo stesso tempo i sostenitori del capo dello Stato sono stati chiamati a marciare nella capitale fra il raccordo di Longaray, sull'autostrada Valle-Coche, fino al palazzo presidenziale di Miraflores. La giornata si apre in un clima di tensioni dopo la rivolta militare guidata ieri da Guaidò vicino alla base aerea di La Carlota che ha avuto, secondo ong di difesa dei diritti umani, un bilancio di un morto, 59 feriti e 119 arresti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero