OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
I carri armati russi prendono posizione tra i condomini: il video, virale in queste ore, è stato girato a Irpin', cittadina ucraina sulla strada per la capitale Kiev. Le immagini mostrano almeno cinque carri armati russi e i loro equipaggi a pochi metri da alti condomini. L'attuale linea del fronte è il ponte che collega Irpin a Kiev: «Lì si vedono palesemente i segni del conflitto: le case nere, le macchine bruciate. Adesso si sta combattendo a Irpin sud, quindi si sta lottando circa a 30 miglia dal centro città. Il conflitto dunque si sta pian piano avvicinando a Kiev, ma i tempi non sono immediati», osserva Fabio Bucciarelli, inviato per Rai 3 in Ucraina, sottolineando che è vero che «i russi stanno avanzando, ma lentamente, perché gli ucraini riescono abbastanza bene a tenere le posizioni».
«Situazione catastrofica»
La situazione nei sobborghi di Bucha, Hostomel e Irpin della capitale ucraina Kiev è «catastrofica»: lo ha detto all'emittente locale Belsat TV il consigliere della presidenza ucraina, Oleksiy Arestovich. Lo riporta il Guardian. Ieri gli sforzi per evacuare i residenti di queste località sono falliti e il funzionario ha sottolineato che il governo stava facendo tutto il possibile per riprendere le evacuazioni. Il sindaco della città ucraina afferma che oggi l'evacuazione dei civili è in corso e circa 1.000 persone sono già state portate in salvo. L'operazione - ha sottolineato Oleksandr Markushyn ai media ucraini - «è stata pacifica», anche se le forze russe continuano a bombardare la città.
Russia, Anonymous viola la tv di Stato: in onda i video della guerra in Ucraina
La strategia russa
Secondo i militari ucraini, i russi puntano anche al «vantaggio tattico per raggiungere la periferia orientale di Kiev attraverso i distretti di Brovarsky e Boryspil». Secondo il consigliere del ministero degli Interni, Vadym Denysenko, citato da Ukrayinska Pravda, nelle vicinanze di Kiev «è concentrato un quantitativo abbastanza grande di equipaggiamento» militare russo e «truppe russe». «Se le truppe russe dovessero riuscire a prendere e consolidare il controllo di questi due obiettivi, poi, potrebbero spingersi più a sud per accerchiare la città e ricollegarsi con le truppe provenienti da est, ovvero dalla direttrici Nova Basan/Bobrovytsi», fanno sapere Igor Markic e PietroBatacchi, della Rivista italiana difesa (Rid).
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero