Coppia di fidanzati resta senza benzina in autostrada: crivellati di colpi da tre ladri

Una coppia è stata uccisa crivellata di colpi, da tre persone, mentre erano fermi sul ciglio della strada dopo che la loro auto aveva finito il carburante, in Sudafrica....

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Una coppia è stata uccisa crivellata di colpi, da tre persone, mentre erano fermi sul ciglio della strada dopo che la loro auto aveva finito il carburante, in Sudafrica. Johanco Fleischman, 19 anni, e la fidanzata Jessica Kuhn, 23 anni, sono stati giustiziati a sangue freddo mentre aspettavano su un ponte dell’autostrada un amico di famiglia che stava per portare loro una lattina di diesel per farli ripartite. Con loro c’erano altre due persone seduti nella parte posteriore rimasti illesi dai proiettili ma brutalmente picchiati dagli assassini, molto probabilmente risparmiati per raccontare alla polizia l’accaduto.


Femminicidio anche tra adolescenti
«Ci hanno superato, poi hanno fatto retromarcia e dopo aver provocato con insulti razzisti Johanco hanno aperto il fuoco contro di lui - hanno raccontato i due testimoni - poi si sono avvicinati all’auto e con un colpo alla testa hanno sparato a Jessica, poi hanno preso il suo cellulare e ci hanno picchiato». I due superstiti hanno raccontato ai poliziotti che la Toyota Hilux aveva finito il diesel sulla N12 West vicino a Benoni, a circa 20 miglia a est di Johannesburg e Johanco aveva chiamato un amico per chiedere aiuto. Mentre lo aspettavano tre uomini hanno oltrepassato l’auto e poi hanno camminato all’indietro sibilando «una frase dispregiativa per un uomo bianco».

Coppia di fidanzati uccisi a colpi di pistola in tabaccheria

Uno degli uomini ha poi estratto la pistola e sparato almeno nove proiettili, colpendo Johanco diverse volte. Mentre si accasciava sulla strada, il sicario si è avvicinato alla macchina e con un solo colpo ha freddato Jessica. Poi, nel tentativo di coprire le loro tracce, hanno appiccato il fuoco all’interno della Toyota con un accendino. Jessica era accasciata morta sul sedile del passeggero, Johanco sulla strada, i due amici picchiati erano fuggiti per salvarsi la vita. Un automobilista di passaggio ha visto le fiamme avvolgere l’auto e con un estintore ha provato a spegnerle e chiamato la polizia e i soccorsi.


L’aggressione è avvenuta in pieno giorno, alle 11, e la polizia e i servizi medici sono arrivati rapidamente ma la coppia è stata dichiarata morta sul posto. Il commissario della polizia di Gauteng, Elias Mawela, ha istituito un gruppo di lavoro specializzato per rintracciare i tre assassini. «Faremo il possibile per prenderli e assicurarli alla giustizia. Sono armati e pericolosi». Dopo il duplice omicidio si è scoperto per uno strano destino che Jessica sulla sua pagina Facebook aveva pubblicato a gennaio una sua foto incastonata in una lapide. Aveva scritto il suo nome abbreviato “Jess” affermando che se gli fosse capitato qualcosa, la sua destinazione sarebbe stato l’inferno. La foto è stata pubblicata sulla sua pagina Fb a gennaio, il mese dopo incontrò il suo amore Johanco. 

 
 
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Il Messaggero