Sgozzata davanti alla figlia di 10 anni: orrore in Turchia per l'ennesimo femminicidio, Erdogan: «Profondo dolore»

Sgozzata davanti alla figlia di 10 anni: orrore in Turchia per l'ennesimo femminicidio Erdogan: «Profondo dolore»
«Non voglio morire»: la Turchia è sotto choc dopo la diffusione sui social di un audio con le ultime parole di una donna accoltellata a morte dall'ex marito...

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«Non voglio morire»: la Turchia è sotto choc dopo la diffusione sui social di un audio con le ultime parole di una donna accoltellata a morte dall'ex marito davanti alla figlia di 10 anni.


«Non voglio morire», implora Emine Bulut nei suoi ultimi momenti. Emine è stata colpita al collo, al braccio e al petto domenica scorsa dall'ex marito Fedai Varan, che l'ha abbandonata vicino alla figlia. «Mamma ti prego non morire», grida la bambina in lacrime. Sul web circolano anche foto e video sfocati del femminicidio, avvenuto in un ristorante.

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Emine è morta in ospedale a Kirikkale, nell'Anatolia centrale. Varan oggi è stato incriminato. L'audio ha provocato un'ondata di indignazione tra i politici che hanno chiesto giustizia in un Paese in cui non sono rari i casi di violenza contro le donne.

Il presidente Recep Tayyip Erdogan si è detto «profondamente addolorato per il brutale omicidio», ha riferito il responsabile comunicazione della presidenza, Fahrettin Altun, all'agenzia di stampa Anadolu. «Qualsiasi forma di violenza contro le donne è assolutamente inaccettabile», ha aggiunto.

«Non voglio morire - questo in realtà è l'urlo di tutte le donne che sono state vittima di omicidio», ha twittato il nuovo sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, aggiungendo: «Abbiamo perso Emine Bulut a causa della violenza maschile. Siamo al fianco delle donne e dei bambini nella lotta contro la violenza». Le attiviste per i diritti delle donne chiedono da tempo al governo misure più severe per combattere la violenza domestica.

Una piattaforma, Kadin Cinayetlerini, ha denunciato che 440 donne sono state assassinate da uomini nel 2018.
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Il Messaggero