Turchia, condannata a 9 anni la leader anti- Erdogan

Propaganda terroristica, offesa al Presidente della Repubblica e offesa alla Repubblica Turca. Canan Kaftancioglu, braccio destro del sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu,...

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Propaganda terroristica, offesa al Presidente della Repubblica e offesa alla Repubblica Turca. Canan Kaftancioglu, braccio destro del sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu, è stata condannata in primo grado a 9 anni 8 mesi e 20 giorni di carcere. I reati contestati alla leader del movimento di opposizione Recep Tayyip Erdogan sono legati a 35 tweet che la politica aveva pubblicato tra il 2012 e il 2017. Aveva richiesto la sospensione della sentenza che, però, non le è stata concessa in quanto, secondo i giudici, l'imputata «non ha mostrato pentimento» per le sue azioni. Fonti del suo partito restano ottimiste e confidano che la leader non andrà in carcere, in quanto a legge turca per la detenzione richiede che la pena inflitta per almeno un reato superi i 5 anni considerata singolarmente, ipotesi che non si è verificata nel suo processo. Il caso andrà comunque in appello. 


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Il processo alla Kaftancioglu era iniziato subito dopo la vittoria-bis dell'opposizione alle comunali di Istanbul, strappata alle forze pro-Erdogan dopo 25 anni di dominio. All'udienza, tenutasi stamattina, grandi manifestazioni di solidarietà da molti sostenitori dell'imputata: in aula era presente anche Imamoglu, mentre fuori dal Tribunale si sono riuniti i presidenti del Chp, il Partito Popolare Repubblicano turco, in ciascuna delle altre 80 province turche. Secondo il principale partito d'opposizione, il processo rappresentava una vendetta per «il devastante danno di immagine inflitto al potere» di Erdogan «da questa politica donna», ritenuta tra i principali strateghi del successo elettorale nella metropoli sul Bosforo.

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Il Messaggero