Sono stati ritrovati sulle coste libiche i resti del trimarano di 60 piedi 'Ad Maiorà, dell'armatore italiano Bruno Cardile, scomparso il 22 ottobre scorso durante...
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Il trimarano fantasma rispunta in Olanda dopo aver lasciato la deriva fra Italia e Malta, l'armatore: «C'è stato un arrembaggio»
Senza più scafi laterali, lo scafo centrale, con le traverse ridotte ormai a 4 miseri monconi, si è spiaggiato spezzando il timone. Parte della poppa è stata portata via durante qualche burrasca lungo le oltre 600 miglia percorse alla deriva dal luogo in cui l'imbarcazione si è ritirato dalla regata. Dopo quel ritiro e prima del programmato recupero, la barca è stata presa d'assalto dagli sciacalli, che hanno portato via letteralmente tutto, inclusi winches, tutto il cordame e perfino il wc elettrico. Nulla più era rimasto a bordo e sono stati lasciati aperti o spaccati tutti gli oblò per farla affondare. La barca fu avvistata e fotografata da alcuni pescatori, intorno al 6 novembre, alla deriva 12 miglia vicino Lampedusa.
Lo skipper Bruno Cardile è immediatamente andato sul posto ed ha organizzato una battuta per ritrovare Ad Maiora intorno al punto segnalato, ma purtroppo senza successo.
Il Messaggero