Guerra nucleare, Lavrov: «La terza guerra mondiale sarebbe atomica e devastante»

Guerra nucleare, Lavrov: «La terza guerra mondiale sarebbe atomica e devastante»
La minaccia è fortissima. Secondo Lavrov, un eventuale Terza guerra mondiale sarebbe nucleare. Il ministro degli Esteri russo ha parlato della crisi in Ucraina in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La minaccia è fortissima. Secondo Lavrov, un eventuale Terza guerra mondiale sarebbe nucleare. Il ministro degli Esteri russo ha parlato della crisi in Ucraina in un'intervista ad Al Jazeera, citata dalla Tass: «Una Terza Guerra Mondiale, se dovesse scoppiare, sarebbe nucleare e devastante. La Russia non resterà mai isolata con il numero di amici che ha».

Poi, a proposito dei negoziati, ha spiegato: «Mosca è pronta a secondo round con Kiev, ma la parte ucraina sta prendendo tempo in linea con le istruzioni degli Usa. La delegazione russa oggi pomeriggio aspetterà quella ucraina nel luogo stabilito per i colloqui», spiega il sito russo Sputnik.s.

Ucraina e Russia: oggi riparte la trattativa, la Cina fa pressing per la pace. Equidistanza di Erdogan: no a sanzioni

 

Già nelle scorse ore da Lavrov era arrivata una minaccia all'Occidente: «I funzionari di Bruxelles, che fino a poco tempo fa si dipingevano come partner strategico del nostro Paese, ora non si fanno più scrupoli a dire che intendono infliggere 'il massimo danno alla Russia, distruggere la sua economia e impedire la sua crescita economica. Vogliamo assicurarvi che non sarà così. Le azioni dell'Ue non resteranno senza risposta. La Russia continuerà a perseguire i suoi interessi nazionali vitali a prescindere dalle sanzioni e dalle loro minacce. È ora che i Paesi occidentali capiscano che il loro dominio indiviso nell'economia globale è cosa del passato». 

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero