Alla fine non ce l'ha fatta. Troppo gravi le conseguenze della violenza perpetrata dal branco nei suoi confronti. La diciannovenne Manisha Valmiki, vittima di uno stupro,...
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Braccialetto elettronico contro i femminicidi da domani in Francia: proteggerà le vittime dagli aggressori
L'aggressione era avvenuta lo scorso 14 settembre, nello stato dell'Uttar Pradesh, a nord del Paese. Per la vicenda sono stati arrestati quattro uomini di casta più alta, accusati di averla trascinata in un campo, nel distretto di Hathras, dove si è consumata la violenza. Il ricovero immediato si era reso necessario per le gravi ferite subite dalla giovane.
Appresa la notizia del decesso, i partiti di opposizione hanno immediatamente acceso i riflettori su una questione particolarmente delicata nel Paese: «Il Governo dovrebbe fornire tutto l'aiuto possibile alla famiglia della vittima e assicurare una rapida punizione ai colpevoli, con un procedimento accelerato», ha scritto su twitter Mayawati, ex primo ministro dell'Uttar Pradesh e politico dalit, come la giovane. Ma non è l'unica reazione di ferma condanna: «Il Governo è insensibile ai crimini contro le donne», ha commentato Akhilesh Yadav, altro ex ministro. Il politico e attivista dalit Chandrashekhar Azad, invece, aveva fatto visita alla ragazza durante la sua degenza ospedaliera, mentre il partito a cui appartiene ha sollecitato proteste in India.
Il Messaggero